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Lettera 
28 luglio 2000 0:00
 
Vi allego nota inviata a mezzo raccomandata A.R. alla Tim, i cui operatori del 119, applicando le disposizioni interne, sostengono che il recupero del credito residuo puo' avvenire solo con l'acquisto di una nuova carta. Ho chiesto l'accredito su una carta Tim di altra persona e attendo risposta.
Vi segnalo la questione, ritenendo arbitrarie e prevaricanti le "regole" Tim.
Distinti saluti.
Raccomandata A.R.
Spett.le
TIM - Ufficio Prepagato
Centro Direzionale Is. C1 Torre Saverio 80143 N A P O L I
e p. c. ADUC
Via Cavour, 68 50129 F I R E N Z E
Oggetto: recupero credito residuo su carta ricaricabile scaduta.
Vi segnalo di aver appreso da messaggio preregistrato, poi confermato da operatore del 119, della scadenza al 22 luglio c.a. della scheda in parola, con un residuo credito di £ 25.896.
Vi chiedo, non essendo interessato - al momento - all'acquisto di una nuova carta Tim, di accreditare l'importo residuo sulla carta della sig.ra Rosanna Naclerio n. 0338.9722363.
Resto in attesa di un Vs. riscontro e porgo distinti saluti.

Risposta:
Formalmente la lettera e' esatta, anche se sarebbe stato indispensabile indicare anche un termine entro cui la Tim avrebbe dovuto inviarle almeno una risposta, e specificando che in caso contrario avrebbe fatto causa. Resta pero' da accertare se la richiesta -di trasferire il credito residuo su un'altra carta- sia contrattualmente consentita. Se lo fosse, la loro pretesa risulterebbe ammissibile e conseguentemente non contestabile: un contratto puo' anche essere subordinato ad un traffico minimo.
Controlli e invii un'ulteriore raccomandata A/R alla societa' -seguendo le indicazioni sopra esposte- per rinnovare la sua richiesta, imbrigliandola in termini piu' precisi. Se necessario, puo' anche rivolgersi al garante per le telecomunicazioni -Roma Via dei Crocifissi 19- a cui indirizzare -per conoscenza- la lettera che inviera' a Tim.
 
 
 
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