ADUC
Senza Titolo
Lettera
12 giugno 2000 0:00
Spettabile ADUC,
alcuni giorni fa ho scaricato dal vostro sito un modulo relativo alla contestazione della bolletta Telecom: mi interessava in particolare la sezione riguardante la documentazione del traffico telefonico.
Ho compilato la richiesta con i miei dati (incluse le firme di tutti i componenti del nucleo famigliare, necessarie per richiedere i numeri chiamati comprensivi delle ultime 3 cifre) e l'ho inviata alla sede competente della Telecom. Dopo alcuni giorni, mi telefona un'operatrice della Telecom dicendomi che non è possibile fornire i numeri chiamati per intero, adducendo scuse come la privacy e l'impossibilità tecnica. Aggiunge poi che le associazioni di consumatori hanno frainteso la formula "documentazione integrale del traffico telefonico", dove integrale si riferisce alle chiamate di importo inferiore alle 500 £.
Chi ha ragione? Telecom o voi?
Un'altra cosa: analizzando l'elenco delle chiamate da me effettuate, ho notato la presenza di alcune chiamate della durata di 2-4 secondi che ,secondo me, sono sospette. Inoltre queste chiamate sono rivolte a numeri sprovvisti di segreteria telefonica (ma senza le ultime 3 cifre, il dubbio rimane) ,il che potrebbe in parte giustificare telefonate dalla così breve durata.
Secondo me, si tratta di chiamate non risposte che mi sono state ingiustificatamente addebitate, probabilmente a causa di un guasto tecnico.
Cosa posso fare? Devo contestare la bolletta? E come posso dimostrare che quelle telefonate non sono state effettuate (o meglio, non mi dovevano essere addebitate in quanto il chiamato non ha risposto)?
Risposta:
Non abbiamo frainteso niente.
Il problema e' diverso: Telecom sostiene di non essere obbligata a fornire i tabulati integri (anzi, ritiene di essere obbligata a NON farlo). Questo nonostante l'opinione del Garante Privacy (piuttosto deludente e restrittiva, si deve dire) che ha ribadito l'obbligo di fornire i tabulati integrali, almeno in caso di contestazione delle chiamate.
L'unico modo per ottenere queti tabulati (salvo pochi e sporadici casi fortunati) e' rivolgendosi al Giudice di pace.
Per cio' che concerne le chiamate dei 2-4 secondi, effettui pure la contestazione -dettando un termine entro il quale fornirle spiegazioni- e poi vada dal Giudice di Pace, unendo i vari punti di contestazione.
alcuni giorni fa ho scaricato dal vostro sito un modulo relativo alla contestazione della bolletta Telecom: mi interessava in particolare la sezione riguardante la documentazione del traffico telefonico.
Ho compilato la richiesta con i miei dati (incluse le firme di tutti i componenti del nucleo famigliare, necessarie per richiedere i numeri chiamati comprensivi delle ultime 3 cifre) e l'ho inviata alla sede competente della Telecom. Dopo alcuni giorni, mi telefona un'operatrice della Telecom dicendomi che non è possibile fornire i numeri chiamati per intero, adducendo scuse come la privacy e l'impossibilità tecnica. Aggiunge poi che le associazioni di consumatori hanno frainteso la formula "documentazione integrale del traffico telefonico", dove integrale si riferisce alle chiamate di importo inferiore alle 500 £.
Chi ha ragione? Telecom o voi?
Un'altra cosa: analizzando l'elenco delle chiamate da me effettuate, ho notato la presenza di alcune chiamate della durata di 2-4 secondi che ,secondo me, sono sospette. Inoltre queste chiamate sono rivolte a numeri sprovvisti di segreteria telefonica (ma senza le ultime 3 cifre, il dubbio rimane) ,il che potrebbe in parte giustificare telefonate dalla così breve durata.
Secondo me, si tratta di chiamate non risposte che mi sono state ingiustificatamente addebitate, probabilmente a causa di un guasto tecnico.
Cosa posso fare? Devo contestare la bolletta? E come posso dimostrare che quelle telefonate non sono state effettuate (o meglio, non mi dovevano essere addebitate in quanto il chiamato non ha risposto)?
Risposta:
Non abbiamo frainteso niente.
Il problema e' diverso: Telecom sostiene di non essere obbligata a fornire i tabulati integri (anzi, ritiene di essere obbligata a NON farlo). Questo nonostante l'opinione del Garante Privacy (piuttosto deludente e restrittiva, si deve dire) che ha ribadito l'obbligo di fornire i tabulati integrali, almeno in caso di contestazione delle chiamate.
L'unico modo per ottenere queti tabulati (salvo pochi e sporadici casi fortunati) e' rivolgendosi al Giudice di pace.
Per cio' che concerne le chiamate dei 2-4 secondi, effettui pure la contestazione -dettando un termine entro il quale fornirle spiegazioni- e poi vada dal Giudice di Pace, unendo i vari punti di contestazione.
PRIMO PIANO