ADUC
Senza Titolo
Lettera
10 giugno 2000 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Spettabile ADUC,
siamo due coniugi che hanno bisogno di un parere in merito ad un problema con la banca CREDEM che ci ha concesso un mutuo casa nel 1999 (fisso al 3% per il primo anno e variabile EURIBOR+1% dalla 13.ma rata).
Alla concessione del mutuo ci è stata imposta l'apertura di un conto corrente presso una filiale CREDEM distante più di 20 km da Milano (per la precisione Cusano Milanino); da premettere che siamo correntisti Cariplo da anni ed abbiamo dovuto canalizzare uno stipendio sul conto CREDEM.
Dopo quasi un anno di pagamento delle rate(iniziate da agosto 1999) abbiamo deciso che la gestione di due conti correnti era onerosa e dispersiva, motivo per cui è stata nostra intenzione chiudere il conto CREDEM.
Le riserve della CREDEM in merito alla chiusura del conto sono state molte, iniziando dal fatto che non si poteva chiudere il conto (abbiamo ribattuto che l'obbligo di apertura conto non era menzionato da nessuna parte e quindi tale obbligo non sussisteva). Viste le nostre resistenze, ci hanno autorizzato la chiusura del conto creando poi i problemi per i quali chiediamo un Vs. gentile e valido parere.
Abbiamo proposto al funzionario il pagamento della rata mutuo (mensile) tramite RID da addebitarsi sul nostro conto CARIPLO e allo stesso modo il pagamento trimestrale del premio relativo ad una polizza assicurativa legata al mutuo stesso.
Il funzionario ci ha fatto firmare i moduli Rid per l'addebito della rata mutuo ma non quelli relativi alla polizza in quanto non era possibile avviare tale procedura di pagamento. Il tutto con la riserva da parte di Credem di una conferma telefonica.
Il giorno seguente la telefonata è arrivata ma con una inversione di fattibilità.
Infatti ci è stato detto che non era possibile pagare tramite rid la rata mutuo perchè la procedura Credem non lo consente (bisogna quindi recarsi in una filiale credem il giorno 1 di ogni mese e pagare la rata in contanti oppure lasciare il conto corrente), mentre per il rid della polizza non c'erano problemi.
A questo punto noi Vi chiediamo:
- esiste una norma di legge che ci permette di poter pagare tramite rid la rata mutuo, visto che anche la Cariplo dice che è fattibile e lei stessa lo fa per i suoi clienti che hanno mutuo ma non il conto corrente?
-non sembra che credem stia facendo un gooco forza sporco e che le fà perdere clienti?
Risposta:
Queste questioni non possono essere regolate da legge: sono lasciate alle parti. Come lei ha giustamente individuato, puo' esservi opposto solo cio' che e' previsto in contratto (in quello di mutuo e in quello sulle condizioni di conto corrente). Ogni ulteriore obiezione, se non contrattualmente prevista e sancita, potra' essere contestata tramite raccomandata A/R. In caso di risposte non soddisfacenti, potra' rivolgersi all'Ombudsman Bancario. Le consigliamo di prendere visione della nostra " Scheda Pratica".
RICHIESTA.............Spettabile ADUC,
siamo due coniugi che hanno bisogno di un parere in merito ad un problema con la banca CREDEM che ci ha concesso un mutuo casa nel 1999 (fisso al 3% per il primo anno e variabile EURIBOR+1% dalla 13.ma rata).
Alla concessione del mutuo ci è stata imposta l'apertura di un conto corrente presso una filiale CREDEM distante più di 20 km da Milano (per la precisione Cusano Milanino); da premettere che siamo correntisti Cariplo da anni ed abbiamo dovuto canalizzare uno stipendio sul conto CREDEM.
Dopo quasi un anno di pagamento delle rate(iniziate da agosto 1999) abbiamo deciso che la gestione di due conti correnti era onerosa e dispersiva, motivo per cui è stata nostra intenzione chiudere il conto CREDEM.
Le riserve della CREDEM in merito alla chiusura del conto sono state molte, iniziando dal fatto che non si poteva chiudere il conto (abbiamo ribattuto che l'obbligo di apertura conto non era menzionato da nessuna parte e quindi tale obbligo non sussisteva). Viste le nostre resistenze, ci hanno autorizzato la chiusura del conto creando poi i problemi per i quali chiediamo un Vs. gentile e valido parere.
Abbiamo proposto al funzionario il pagamento della rata mutuo (mensile) tramite RID da addebitarsi sul nostro conto CARIPLO e allo stesso modo il pagamento trimestrale del premio relativo ad una polizza assicurativa legata al mutuo stesso.
Il funzionario ci ha fatto firmare i moduli Rid per l'addebito della rata mutuo ma non quelli relativi alla polizza in quanto non era possibile avviare tale procedura di pagamento. Il tutto con la riserva da parte di Credem di una conferma telefonica.
Il giorno seguente la telefonata è arrivata ma con una inversione di fattibilità.
Infatti ci è stato detto che non era possibile pagare tramite rid la rata mutuo perchè la procedura Credem non lo consente (bisogna quindi recarsi in una filiale credem il giorno 1 di ogni mese e pagare la rata in contanti oppure lasciare il conto corrente), mentre per il rid della polizza non c'erano problemi.
A questo punto noi Vi chiediamo:
- esiste una norma di legge che ci permette di poter pagare tramite rid la rata mutuo, visto che anche la Cariplo dice che è fattibile e lei stessa lo fa per i suoi clienti che hanno mutuo ma non il conto corrente?
-non sembra che credem stia facendo un gooco forza sporco e che le fà perdere clienti?
Risposta:
Queste questioni non possono essere regolate da legge: sono lasciate alle parti. Come lei ha giustamente individuato, puo' esservi opposto solo cio' che e' previsto in contratto (in quello di mutuo e in quello sulle condizioni di conto corrente). Ogni ulteriore obiezione, se non contrattualmente prevista e sancita, potra' essere contestata tramite raccomandata A/R. In caso di risposte non soddisfacenti, potra' rivolgersi all'Ombudsman Bancario. Le consigliamo di prendere visione della nostra " Scheda Pratica".
PRIMO PIANO