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Lettera
9 giugno 2000 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............ho acquistato una cappa per cucina della ditta Tecnowind nel dicembre 1999; ai primi di maggio c.a. si è distaccato il motore dalla staffa di supporto.
Prima sorpresa, non ho trovato alcun documento di garanzia, né sul foglio di installazione è indicato alcun recapito della ditta costruttrice. Ho pertanto contattato la ditta venditrice, la quale mi ha comunicato il recapito telefonico del produttore. Questi a sua volta mi ha indicato il recapito dell'assistenza di Roma, nella ditta CTR. In data 11/05/2000 è intervenuto un tecnico della CTR, il quale per serrare due viti, ha richiesto la cifra di lire 30.000. Ho pertanto contattato telefonicamente il produttore chiedendo spiegazioni: mi è stato risposto che dopo 30 gg. si applica un diritto di intervento; di fronte alle mie perplessità e alla richiesta di inviarmi via fax le norme di garanzia l'interlocutore ha risposto che non era possibile, e che comunque le condizioni sono predisposte unilateralmente dalla ditta, irrilevante essendo qualsiasi legge. Vi chiedo?
1) è ammissibile che non sia in alcun modo identificabile la ditta? sulle istruzioni non compare neanche la marca!
2) è ammissibile che non sia dato a corredo del bene una copia della garanzia?
3) è ammissibile che possano rifiutarsi di rendere pubblica la garanzia?
4) comprendo l'esiguità della cifra, ma quali forme di pressione sono attuabili? il giudice di pace?
Vi ringrazio in anticipo per il disturbo arrecatovi e colgo l'occasione per farvi i complimenti per la rivista avvertenze on line.
Risposta:
Lei puo' rivolgersi esclusivamente al suo rivenditore, che risponde dei soli vizi di produzione, rispetto ai quali ha diritto ad ogni tipo di intervento gratuito.
Se il problema non fosse per un vizio di produzione, ma per una rottura casuale o per sua responsabilita', allora e' soggetto alle pretese dell'assistenza, quali che siano. Per questi interventi non c'e' obbligo da parte di alcuno. Se vuole da loro (la ditta poiche' stiamo parlando di assistenza e non piu' di responsabilita' del venditore) una riparazione, deve adeguarsi alle richieste.
RICHIESTA.............ho acquistato una cappa per cucina della ditta Tecnowind nel dicembre 1999; ai primi di maggio c.a. si è distaccato il motore dalla staffa di supporto.
Prima sorpresa, non ho trovato alcun documento di garanzia, né sul foglio di installazione è indicato alcun recapito della ditta costruttrice. Ho pertanto contattato la ditta venditrice, la quale mi ha comunicato il recapito telefonico del produttore. Questi a sua volta mi ha indicato il recapito dell'assistenza di Roma, nella ditta CTR. In data 11/05/2000 è intervenuto un tecnico della CTR, il quale per serrare due viti, ha richiesto la cifra di lire 30.000. Ho pertanto contattato telefonicamente il produttore chiedendo spiegazioni: mi è stato risposto che dopo 30 gg. si applica un diritto di intervento; di fronte alle mie perplessità e alla richiesta di inviarmi via fax le norme di garanzia l'interlocutore ha risposto che non era possibile, e che comunque le condizioni sono predisposte unilateralmente dalla ditta, irrilevante essendo qualsiasi legge. Vi chiedo?
1) è ammissibile che non sia in alcun modo identificabile la ditta? sulle istruzioni non compare neanche la marca!
2) è ammissibile che non sia dato a corredo del bene una copia della garanzia?
3) è ammissibile che possano rifiutarsi di rendere pubblica la garanzia?
4) comprendo l'esiguità della cifra, ma quali forme di pressione sono attuabili? il giudice di pace?
Vi ringrazio in anticipo per il disturbo arrecatovi e colgo l'occasione per farvi i complimenti per la rivista avvertenze on line.
Risposta:
Lei puo' rivolgersi esclusivamente al suo rivenditore, che risponde dei soli vizi di produzione, rispetto ai quali ha diritto ad ogni tipo di intervento gratuito.
Se il problema non fosse per un vizio di produzione, ma per una rottura casuale o per sua responsabilita', allora e' soggetto alle pretese dell'assistenza, quali che siano. Per questi interventi non c'e' obbligo da parte di alcuno. Se vuole da loro (la ditta poiche' stiamo parlando di assistenza e non piu' di responsabilita' del venditore) una riparazione, deve adeguarsi alle richieste.
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