Spett.le ADUC
Sarei lieto di avere un vostro parere sulla mia situazione di cui Vi allego copia e-mail gia' inviata alla tin senza ricevere alcuna risposta. in attesa di una Vostra risposta. Vi saluto cordialmente
Spett.le TIN

dal gennaio 98 fino ai primi giorni del 99 sono stato un vostro utente con un abbonamento flat comprato in un negozio insip. Il costo dell'abbonamento e' stato di £ 260.000. La scadenza dell'abbonamento era prevista per il giorno 05/01/99.Non ben informato, ho tardato l'invio della disdetta di 7 giorni, esattamente il 12/12/98 con raccomandata n° 3144. Non avendo ricevuto comunicazioni da parte vostra, ho considerato la disdetta accettata. Dal giorno 6 gennaio non ho utilizzato piu' la connessione . Oggi 31/03/98, a distanza di quasi tre mesi mi e' arrivata la fattura dell'abbonamento rinnovato e che consideravo disdetto. E' evidente che non posso pagare questa fattura visto che non ho usufruito e non usufruiro' di tale servizio. Da parte mia c'e' stato in buona fede un leggero ritardo nell'invio della disdetta, come da parte vostra ci sono stati nel 98 una serie di disservizi legati alla connessione tin documentati da una miriade di comunicazioni sia su riviste specializzate che su newsgroup nati per discutere di questo. Mi chiedo: e' giusto dover pagare 318.000 (cifra superiore rispetto a quella dell'abbonamento scaduto) per un servizio che non utilizzo???

Risposta:
La disdetta va fatta nei termini di legge. In una eventuale causa, verranno messi in nuova evidenza gli inadempimenti di Telecom relativamente alle forniture del servizio. Alla luce di cio' -e visto che lei ha inviato una raccomandata A/R dopo 7 gg- considerato che non ha usufruito del servizio il giudice potrebbe decidere di "abbonarle" il pagamento del servizio inutilizzato a compensazione dei disservizi subiti. Questo almeno che Telecom non si mostri insolitamente clemente e decida di "graziare" il povero cliente. Sarebbe al prima volta in tutta la sua storia.