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Lettera 
24 aprile 2000 0:00
 
Spett.le Aduc,
sono separato consensualmente; ho in affidamento il figlio e percepisco l'assegno di mantenimento di duecentomila lire mensili dalla ex moglie. In previsione del divorzio dovro' cercarmi un avvocato? Dopo il divorzio perdero' l'assegno di mantenimento o l'affidamento del figlio? E' possibile richiedere l'aumento dell'assegno dopo il divorzio?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti.

Risposta:
L'avvocato ci vorrebbe, comunque chieda alla cancelleria del Tribunale poiche' in alcuni c'e' una interpretazione piu' libera che consente di non avvalersi di legale in caso di consensuale. Se non c'e' accordo allora l'avvocato ci vorra' necessariamente. La revisione dell'assegno in sede di divorzio puo' essere richiesta da entrambe le parti, visto che praticamente si ricomincia tutto da capo (lei potrebbe perdere l'assegno oppure vederselo aumentato). Dopo la sentenza di divorzio, la rivalutazione -o la riduzione- e' possibile solo nel caso in cui si verifichi qualche variazione nella situazione economico-sociale di una delle parti.
 
 
 
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