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Lettera 
22 aprile 2000 0:00
 
Salve,
desidererei gentilmente sapere perchè devo pagare le addizionali regonali e comunali ogni qualvolta pago qualcosa.
Se già mi tassano sullo stipendio, perchè ritrovo sempre questa addizionale sulle bollette di luce, acqua, gas ecc.
Al di là di, se è anticostituzionale o no, questi dell'Alto Ufficio non si rendono conto che veniamo fregati quattro volte?
Ma poi, questo popolo italiano non lo capisco più: dov'è il popolo risorgimentale, dove sono i Masaniello, i Micca, i Bandiera. Certo che il popolo francese in questo ci dà certe batoste...
Siamo tanti caproni. Qui due sono le cose: o siamo tutti ricchi o siamo degli ingoranti ricchi.
Vi confesso che se dovesse succedere una rivolizione (marcia sul transatlantico) io sarei il primo ad impugnare il fucile.
I nostri parlamentari non se ne fregano di niente. Pensano solo ai fatti loro. Pensano solo a come allearsi di quà o di là. Tanto, loro stanno bene.
Non sanno neanche quanto costa un litro di latte.
AH!! Dovranno pur presentarsi a Dio un volta!
Scusate lo sfogo.

Risposta:
Per cio' che concerne le basse opinioni che lei ha di alcuni soggetti -sia dentro che fuori dal Parlamento- possiamo anche essere d'accordo. Per cio' che concerne il caso specifico, occorre precisare che le addizionali, nonostante il loro nome, non sono tasse, ma parte del prezzo che viene applicato al servizio (e che altrimenti sarebbe inserito nel prezzo totale, se non fosse gia' suddiviso alla fonte). Motivo per cui la forma puo' un po' confondere. Questo e' il motivo per cui l'Iva viene comunque applicata anche su queste cifre, parti di prezzo e non tasse. Comunque, visto che la struttura di tali voci e' tale da giovare volutamente sull'equivoco, per prenderli in parola e considerarla tassa si potra' allora contestare il pagamento dell'Iva su di esse, compilando e inviando questo modulo.
 
 
 
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