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Lettera 
19 aprile 2000 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............TACITO RINNOVO
Il giorno 1/12/1998 ho acquistato un PC Olidata. Nella confezione del PC era incluso un abbonamento gratuito a Tin.it che dava diritto a 100 ore di connessione gratuita ad internet da utilizzarsi entro un anno dalla prima connessione. Nel contratto era specificato che la durata dell'abbonamento gratuito era di 1 anno e che una volta terminate le 100 ore gratuite si sarebbe potuto continuarne l'utilizzo tramite una particolare formula (100ePiu', credo),pagando le successive ore al prezzo di L.2000+I.V.A./ora, a meno che non si fosse sottoscritto un contratto a prezzo "vantaggioso" per un regolare abbonamento annuale a Tin.it.
Ho terminato le ore gratuite molto prima dello scadere dell'anno e non ho ritenuto conveniente sottoscrivere un abbonamento a tin.it. Mi sono rivolto ad un altro provider e ho abbandonato l'utilizzo dell'abbonamento Telecom (le cui 100 ore erano ormai scadute).
Oggi 19/4/2000 mi hanno telefonato da Tin.it chiedendo informazioni sul mio codice fiscale. Chiedendone il motivo mi hanno detto che era per il "mio" abbonamento a Tin.it.
Chiamando il numero verde tin.it mi hanno detto che esisteva una clausola (che non ricordo di avere mai visto pur avendo letto i termini del contratto) secondo cui allo scadere dell'anno di abbonamento gratuito, salvo disdetta tramite raccomandata, mi sarebbe stato "rinnovato" un regolare abbonamento a tin.it.
Ora mi hanno detto che mi arrivera’ una fattura da pagare di L.150000 + I.V.A.
Credo di esser stato raggirato, esiste una maniera per potermi difendere dalle pretese di Tin.it?
Sono legali le clausole secondo cui se non si da esplicita disdetta entro 30gg dallo scadere dell'abbonamento esso viene automaticamente rinnovato?

Risposta:
Ci sembra strano che la clausola non ci fosse nel suo contratto, poiche' e' una clausola standard, almeno per i contratti Tin. Se pero' dimostra che cosi' non e', allora potrebbe ottenere la ragione. In caso contrario, essendo la clausola regolare, non resta che pagare e provvedere pero' ad inviare la disdetta per l'anno successivo (tramite raccomandata A/R).
 
 
 
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