Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Il 22 Aprile 2000, dovrei partire per un viaggio di sette giorni a Madrid, tutto pagato tramite il tour operator. L'agenzia di viaggio alla quale ho prenotato mi ha fatto recapitare i biglietti aerei ed il vaucher dell'albergo. Purtroppo, per il viaggio, in questi giorni io e mia moglie siamo venuti a conoscenza (con gioia) che mia moglie e’ incinta ed addirittura minaccia di aborto. La ginecologa ci sconsiglia vivamente di andare a fare questo viaggio ed ha ordinato ha mia moglie di restare a letto per almeno sette giorni.
Circa una settimana fa’ ho telefonato l'agenzia viaggi, chiedendo cosa debbo fare. Purtroppo mi hanno risposto che ho perso tutti i soldi (oltre lire 3.000.000) e non posso pagare nessuna penale. Non sappiamo cosa fare.? chiediamo un consiglio alla Vs. associazione e ringraziamo anticipatamente per la cortese risposta. Con i migliori saluti.

Risposta:
Legga il contratto firmato con la sua agenzia di viaggi per vedere che cosa dice a proposito di recesso da parte del cliente. Se sul contratto e' scritto quello che le ha detto la sua agenzia, allora e' costretto ad essere adempiente e rispettare le clausolei. Qualora  il contratto dicesse cose diverse, invii una A/R alla sua agenzia in cui ingiunge di provvedere al rimborso -questo dipende dal rimborso previsto da contratto- entro tot giorni dal ricevimento della stessa, altrimenti provvedera' ad adire le vie legali contro il loro comportamento inadempiente. La legge prevede che l'agenzia possa chiedere l'adempimento del contratto oppure accontentarsi del pagamento di una penale: pertanto, l'unico modo per opporsi alla loro richiesta di adempimento sara' di portarli davanti al giudice di pace od alla commissione di conciliazione della camera di commercio, cercando un accordo.