Il caso che vi voglio sottoporre riguarda la mia personale esperienza con una farmacia del mio paese. Ho comperato un prodotto (due confezioni) molto costoso ed ho pagato l’intera somma. Questo prodotto mi era stato prescritto dallo specialista mediante una ricetta, insieme ad altri prodotti necessari per la cura medica. Quando si e’ trattato di ripetere l’acquisto degli stessi farmaci, stavolta in una differente farmacia, il dottore di quest'ultima mi ha fatto notare che l’altro farmacista aveva omesso di dirmi che il prodotto in questione era mutuabile. Ho chiesto una spiegazione per tale comportamento e mi e’ stato risposto che non tutti vogliono usufruire della convenzione con la mutua. Non spettava a me la decisione? Considerato il fatto che si trattava di una questione piuttosto urgente (e che la medesima situazione potrebbe presentarsi a persone che non conoscono a fondo i regolamenti in materia, ad esempio anziani o persone giovani e poco avvezze), mi chiedo se ho commesso un errore nel trascurare di chiedere se sulla ricetta fossero presenti farmaci mutuabili.  
Oppure ho ragione nel credere che si sia trattato di una fregatura?

Risposta:
Dato che lei non ha mai detto esplicitamente alla sua farmacia di voler usufruire della convenzione con la mutua, e' probabile che la farmacia lo abbia dato per scontato.
In ogni modo si rivolga all'Ordine dei Farmacisti oppure all'Associazione Diritti del Malato (055/4277727); al primo per segnalare il comportamento della farmacia ed alla seconda per avere informazioni piu' dettagliate.