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Lettera 
8 aprile 2000 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Sono un ragazzo della Varese e Vi scrivo per raccontarvi ciò che mi è accaduto in questi ultimi mesi e per chiedervi alcuni consigli in merito.
Sinteticamente il fatto è questo: a metà dicembre dello scorso anno ho acquistato un prodotto HI-FI compatto di produzione orientale. Dopo un breve periodo di studio dell’apparecchio e di apprendimento delle sue funzioni, mi sono reso conto che una esse presentava un grave difetto e risultava inutilizzabile.
Contattato il rivenditore, mi è stato suggerito di rivolgermi ad un Centro di Assistenza Autorizzato (in seguito CAA) in quanto loro non erano abilitati ad eseguire interventi. Così ho fatto e dopo alcuni giorni ho portato il mio stereo al CAA dove mi è stato detto che sarei stato contattato a riparazione eseguita.
Dopo circa 3 settimane di silenzio ho contattato il CAA. Mi è stato riferito che non sono stati in grado di risolvere il problema e che a loro volta avevano contattato a Milano il Servizio Tecnico in Italia (ST) della ditta produttrice dal quale avevano ricevuto indicazione di sostituire un componente.
Trascorso altro tempo, ho richiamato. Risposta: l’intervento aveva dato esito negativo ed il ST aveva in seguito proposto loro di sostituire un altro componente con uno nuovo con la programmazione rivista e corretta. Altro insuccesso e dopo alcuni giorni mi viene detto che dal CAA è stata inoltrata richiesta di sostituzione del prodotto.
Passano altre settimane. Ricontatto il CAA e scopro che sono in attesa di un altro componente perché la richiesta di sostituzione è stata respinta per cause non bene chiaritemi.
Arriviamo ad oggi, ad oltre due mesi dalla consegna dello stereo. Il CAA mi ha contattato per darmi una risposta che può essere così riassunta:
- il ST ha stabilito che il prodotto deve essermi restituito non funzionante in quanto si tratta solo di una funzione e non dell’intero HI-FI;
- qualora il ST scoprisse il rimedio al difetto provvederà a contattarmi direttamente;
- il ST ha deciso di non rilasciare dichiarazioni scritte in merito alla cosa, né a me, né al CAA;
- la garanzia avrà termine regolarmente un anno dopo l’acquisto indipendentemente dal tempo perso ora inutilmente ed indipendentemente dalla risoluzione del problema.
Come devo comportarmi? Come posso difendere il mio diritto ad avere un prodotto integro che risponda alle caratteristiche che cercavo e per le quale ho speso dei soldi? Con una relazione più dettagliata dell’accaduto, potete voi aiutarmi o consigliarmi una linea di azione nei confronti di quella società? Posso essere in qualche modo rimborsato del torto subito?
RingraziandoVi anticipatamente per la collaborazione e l’aiuto che saprete darmi, porgo distinti saluti.

Risposta:
Visto che hanno riconosciuto il vizio di produzione, invii al negozio una raccomandata A/R, pretendendo entro 15 giorni dal ricevimento la sostituzione dell’apparecchio per non dover adire le vie legali.
 
 
 
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