Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Cari Amici, recentemente ho acquistato delle porte per la mia casa dal mobilificio Costetti di Vitto D'Enza. Dopo aver scelto le porte che ci piacevano siamo passati a ritirarle, le abbiamo caricate sul furgoncino e le ho portate a casa.
Dopo qualche giorno le abbiamo sballate perche' era venuto il falegname per montarle e... mi sono accorto che le porte consegnatemi erano molto piu' scadenti di quelle che avevo visto, mal rifinite o non rifinite per niente pieni di segno e colpetti e una addirittura, pur avendo pagato la differenza per il fuori misura, con le misure sbagliate rispetto a quelle che gli avevamo dato.
Il signore in questione ha preteso da me senza avvertirmi in precedenza 2 assegni intestati a me stesso e quindi senza emettere alcuna ricevuta della merce acquistata. Che posso fare per far valere i miei diritti visto che quando lo ho contattato per farmi le mie ragioni mi sono sentito insultare e offendere? Grazie.

Risposta:
Invii una raccomandata A/R alla ditta dove ha stipulato il contratto di compravendita, allegandone una copia. Scriva che la merce non corrisponde a quella ordinata e pretenda la sostituzione entro 15 giorni dal ricevimento prima di dover adire le vie legali. Se non ha stipulato nessun contratto, si limiti ad una raccomandata di contestazione, riservandosi di cercare una conciliazione alla Commissione di Conciliazione della Camera di Commercio.