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Lettera
7 aprile 2000 0:00
7-Apr-00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Nel febbraio 1999 sono stato coinvolto in un incidente stradale in qualita di trasportato a seguito del quale ho riportato fratture e vari danni.
Ho effettuato una visita presso un perito di mia fiducia che ha riscontrato un certo grado di invalidita'.
L'assicurazione del trasportante (ZURIGO ASS) ha disposto un controllo riconoscendo un grado inferiore ed avanzando un'offerta di liquidazione nel settembre 1999.
Al mio rifiuto, la stessa ha girato all'assicurazione dell'altro veicolo coinvolto (VITTORIA ASS), nel frattempo risultato responsabile dell'incidente, la mia pratica.
Quast'ultima, nel mese di marzo 2000, ha considerato ovviamente valida la perizia a me piu sfavorevole, ma ha anche offerto la liquidazione con valori per punto di invalidita’ notevolmente piu’ bassi in forza del decreto governativo relativo ai premi ed al danno biologico approvato ad inizio anno per contrastare l'inflazione.
Essendo il mio incidente di oltre un anno fa, ed in considerazione che i ritardi di rimborso non sono certo dovuti a me, ed in considerazione del fatto che l'altra persona, coinvolta come me nel medesimo incidente ha ottenuto i rimborsi con i precedenti importi come devo fare per ottenere lo stesso trattamento?
Vi ringrazio.
Risposta:
Sarebbe opportuno che lei facesse -tramite racc.A/R- contestazione alla Vittoria Assicurazioni affinche' il risarcimento del danno riconosciutole sia maggiore. Tuttavia e' indispensabile che riesca a dimostrare di essere in diritto di avere una maggiore indennita': nella raccomandata potra' limitarsi ad elencare verbalmente le sue ragioni, dimostrando la maggiore entita' del danno anche solo citando periti e valutazioni mediche, ma se cio' non bastasse occorrera' intentare causa ed a quel punto occorreranno perizie e documentazioni certe. Qualora la Vittoria Assicurazioni non le volesse accordare il risarcimento, allora lasci perdere poiche' si potrebbero verificare conseguenze a suo sfavore. Tenga comunque presente che una causa e' comunque rischiosa e va valutata con calma, avendo ottime perizie.
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Nel febbraio 1999 sono stato coinvolto in un incidente stradale in qualita di trasportato a seguito del quale ho riportato fratture e vari danni.
Ho effettuato una visita presso un perito di mia fiducia che ha riscontrato un certo grado di invalidita'.
L'assicurazione del trasportante (ZURIGO ASS) ha disposto un controllo riconoscendo un grado inferiore ed avanzando un'offerta di liquidazione nel settembre 1999.
Al mio rifiuto, la stessa ha girato all'assicurazione dell'altro veicolo coinvolto (VITTORIA ASS), nel frattempo risultato responsabile dell'incidente, la mia pratica.
Quast'ultima, nel mese di marzo 2000, ha considerato ovviamente valida la perizia a me piu sfavorevole, ma ha anche offerto la liquidazione con valori per punto di invalidita’ notevolmente piu’ bassi in forza del decreto governativo relativo ai premi ed al danno biologico approvato ad inizio anno per contrastare l'inflazione.
Essendo il mio incidente di oltre un anno fa, ed in considerazione che i ritardi di rimborso non sono certo dovuti a me, ed in considerazione del fatto che l'altra persona, coinvolta come me nel medesimo incidente ha ottenuto i rimborsi con i precedenti importi come devo fare per ottenere lo stesso trattamento?
Vi ringrazio.
Risposta:
Sarebbe opportuno che lei facesse -tramite racc.A/R- contestazione alla Vittoria Assicurazioni affinche' il risarcimento del danno riconosciutole sia maggiore. Tuttavia e' indispensabile che riesca a dimostrare di essere in diritto di avere una maggiore indennita': nella raccomandata potra' limitarsi ad elencare verbalmente le sue ragioni, dimostrando la maggiore entita' del danno anche solo citando periti e valutazioni mediche, ma se cio' non bastasse occorrera' intentare causa ed a quel punto occorreranno perizie e documentazioni certe. Qualora la Vittoria Assicurazioni non le volesse accordare il risarcimento, allora lasci perdere poiche' si potrebbero verificare conseguenze a suo sfavore. Tenga comunque presente che una causa e' comunque rischiosa e va valutata con calma, avendo ottime perizie.
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