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Lettera 
27 marzo 2000 0:00
 
Salve,
mi sono trasferito da Trieste a Firenze in dicembre; ho appena scoperto che non potro' votare per le elezioni, e volevo sapere se potevo chiedervi un consiglio al riguardo. In sintesi: ho richiesto il cambio di residenza (da Trieste a Firenze) l'11/12/99. Sono gia' residente per il Fisco, l'USL... ma quando sono venuti a portare i certificati elettorali, il mio non c'era.
Dopo un giro di telefonate, l'Uff. elettorale di FI mi ha detto che io NON SONO ISCRITTO NELLE LISTE ELETTORALI di FI, e NON LO SARO', perche' non sono stato cancellato da TS (condizione necessaria per essere iscritto altrove).
E che non sono cancellato da TS perche' le cancellazioni si fanno solo in momenti fissi, o ope legis secondo decreti ad hoc, ma NON in funzione del cambio di residenza, ne' tantomeno apposta per far votare i cittadini nel nuovo luogo di residenza. FORSE potro' votare per i referendum (ma non e' detto) in base a un decreto (???). All'anagrafe ho poi scoperto che in realta' ancora non risulto residente a FI perche' TS non ha risposto, ma anche che FI ha spedito il tutto a TS solo in febbraio (dall'11 dicembre!)
Volevo rivolgermi al difensore civico, ma sembra che al Comune di Firenze non ci sia.
Pensavo di presentare un esposto/ricorso/denuncia per attentato ai diritti civili e politici lo farei, ma vorrei non so bene come muovermi. Vi saro' grato se potrete darmi un consiglio.
Grazie in anticipo, e scusate il disturbo.

Risposta:
Se vuole presentare un esposto, cio' che occorre fare e' raccontare i fatti in modo oggettivo e razionale, limitandosi all'esposizione e delegando all'autorita' giudiziaria di intervenire nel caso in cui vengano rilevati gli estremi di un eventuale illecito.
Il difensore civico a Firenze c'e': e' quello regionale, in V. dei Pucci 4.
 
 
 
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