Egregi,
sono un sottoscrittore (£ 60.000 annuali) del servizio di home banking della Banca di Roma.
Cio' che mi ha spinto a scrivervi e' la frequente impossibilita' ad utilizzare tale servizio dato il pessimo funzionamento dello stesso.
In pratica succede che spesso il server della banca non funziona e quindi io mi ritrovo a pagare per un servizio che mi viene erogato solo sporadicamente e senza continuita'.
Naturalmente, ed e' tipico di codesta banca, non mi e' stata data nessuna risposta rispetto alle mie domande di spiegazioni.
E' possibile intervenire affinche' i diritti degli utenti finalmente abbiano cittadinanza anche presso questi "signori" ?

Risposta:
Puo' recedere per loro inadempienza contrattuale, dimostrando il disservizio (anche con testimonianze di persone che abbiano assistito ai tentativi di contatto).
Unica alternativa a tale impostazione, e' solo la segnalazione all'Ombudsman bancario c/o ABI, il quale comunque e' pur sempre di parte.