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Lettera 
23 marzo 2000 0:00
 
Ho fatto un incidente nel quale avevo ragione (l'altra macchina non ha rispettato lo stop). Ho compilato la constatazione amichevole firmata dalla controparte. Compilando il modulo mi sono accorto che la targa indicata sulla polizza di assicurazione non coincideva con quella dell'automezzo. Nel dubbio ho indicato sul modulo la targa vera. In seguito abbiamo saputo che la targa era quella della precedente auto posseduta dalla controparte che era stata demolita prima dell'incidente. Quindi il povero contraente pagava l'assicurazione su una macchina demolita pensando di averla pagata per l'auto in circolazione. Dopo aver constatato l'errore la compagnia ha rifiutato di pagare il risarcimento per il mio autoveicolo affermando che l'auto che aveva provocato l'incidente non era assicurata.
Mi e’ stato detto che il danno deve essere pagato personalmente da colui che aveva provocato l'incidente perche’ non aveva assicurato il suo autoveicolo anche se era chiara la volonta’ di farlo (chi pagherebbe volontariamente l'assicurazione su un autoveicolo demolito?).
Vi chiedo se la compagnia puo’ essere in qualche modo obbligata a pagare.
Grazie per l'attenzione.

Risposta:
O fa causa alla sua assicurazione (ma per sapere se cio' sia possibile occorrerebbe che la pratica venisse studiata attentamente, poiche' e' alquanto dubbia e nebulosa) o si rivolge al Fondo Vittime della Strada "CONSAP S.p.A., Servizio Fondo Garanzia Vittime Strada, L.go Tartini 4, 00198 Roma", che si occupa del rimborso di chi ha subito danni da parte di auto non assicurate.
 
 
 
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