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Lettera
22 marzo 2000 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Mercoledì 15 marzo sono rimasto vittima dell'ennesimo disservizio Alitalia. Dovevo recarmi per motivi di lavoro da Venezia a Ginevra via Milano Malpensa. Il volo da Venezia invece che alle ore 17.50, come previsto, è partito alle 19.00. Malgrado l'impiegata del Check-in mi avesse rassicurato che l'Alitalia rispetta le coincidenze e che non avrei perso il volo da Malpensa per Ginevra delle 19.50, alle ore 20.00, quando, dopo essere sceso di corsa dall'aereo, mi sono presentato all'imbarco, mi è stato risposto che il volo ormai era stato chiuso e che quindi, quella sera, non sarei più potuto partire per Ginevra. Di fronte alla mia richiesta di tornare a Venezia con l'ultimo volo della giornata, è stata offerta a me e ad altri 2 miei sventurati compagni di viaggio, la possibilità di recarmi a Zurigo e da lì, in taxi, la sera stessa, a Ginevra (sono 3 ore di viaggio). Una volta arrivato a Zurigo avrei dovuto contattare il Box Alitalia che mi avrebbe immediatamente condotto al taxi. Data la necessità di andare a Ginevra, ho accettato. Alle 22.00 sono arrivato a Ginevra dove non c'era l'ombra di nessuno dell'Alitalia. Mi sono recato all'ufficio informazioni dove ho scoperto che l'Alitalia aveva inviato un telex dove si chiedeva di inviarci ad un albergo e di farci ripartire con il primo volo del mattino. Ho saputo inoltre che, siccome non c'erano alberghi liberi a Zurigo (?), ci era stato prenotato un albergo a Lucerna (1 ora di macchina da Zurigo). Solamente di fronte alle mie insistenti rimostranze ho ottenuto un furgone-taxi che ci ha portato a Ginevra dove sono arrivato alle ore 02 del giorno successivo.
E' mai possibile che la compagnia di bandiera italiana tratti in questo modo un cliente? Che posso fare?
Risposta:
Invii una raccomandata A/R all'Alitalia, facendo presenti i fatti ed ingiungendo di provvedere al rimborso del danno causato dalla loro reiterata inadempienza (e' piu' grave il disservizio del ritardo) facendo presente che nel caso in cui non provvedano ad effettuare il rimborso di detto danno si vedra' costretto ad adire le vie legali.
Potra' cosi' convocarli davanti al giudice di pace. Alitalia comunque dovrebbe farle un'offerta accettabile.
RICHIESTA.............Mercoledì 15 marzo sono rimasto vittima dell'ennesimo disservizio Alitalia. Dovevo recarmi per motivi di lavoro da Venezia a Ginevra via Milano Malpensa. Il volo da Venezia invece che alle ore 17.50, come previsto, è partito alle 19.00. Malgrado l'impiegata del Check-in mi avesse rassicurato che l'Alitalia rispetta le coincidenze e che non avrei perso il volo da Malpensa per Ginevra delle 19.50, alle ore 20.00, quando, dopo essere sceso di corsa dall'aereo, mi sono presentato all'imbarco, mi è stato risposto che il volo ormai era stato chiuso e che quindi, quella sera, non sarei più potuto partire per Ginevra. Di fronte alla mia richiesta di tornare a Venezia con l'ultimo volo della giornata, è stata offerta a me e ad altri 2 miei sventurati compagni di viaggio, la possibilità di recarmi a Zurigo e da lì, in taxi, la sera stessa, a Ginevra (sono 3 ore di viaggio). Una volta arrivato a Zurigo avrei dovuto contattare il Box Alitalia che mi avrebbe immediatamente condotto al taxi. Data la necessità di andare a Ginevra, ho accettato. Alle 22.00 sono arrivato a Ginevra dove non c'era l'ombra di nessuno dell'Alitalia. Mi sono recato all'ufficio informazioni dove ho scoperto che l'Alitalia aveva inviato un telex dove si chiedeva di inviarci ad un albergo e di farci ripartire con il primo volo del mattino. Ho saputo inoltre che, siccome non c'erano alberghi liberi a Zurigo (?), ci era stato prenotato un albergo a Lucerna (1 ora di macchina da Zurigo). Solamente di fronte alle mie insistenti rimostranze ho ottenuto un furgone-taxi che ci ha portato a Ginevra dove sono arrivato alle ore 02 del giorno successivo.
E' mai possibile che la compagnia di bandiera italiana tratti in questo modo un cliente? Che posso fare?
Risposta:
Invii una raccomandata A/R all'Alitalia, facendo presenti i fatti ed ingiungendo di provvedere al rimborso del danno causato dalla loro reiterata inadempienza (e' piu' grave il disservizio del ritardo) facendo presente che nel caso in cui non provvedano ad effettuare il rimborso di detto danno si vedra' costretto ad adire le vie legali.
Potra' cosi' convocarli davanti al giudice di pace. Alitalia comunque dovrebbe farle un'offerta accettabile.
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