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Lettera 
22 marzo 2000 0:00
 
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RICHIESTA.............Posso chiedere un risarcimento danni alle Poste Italiane? Per quattro volte negli ultimi sei mesi, l'ufficio postale del mio comune, Telese Terme (in Campania), mi ha consegnato telegrammi con diversi giorni di ritardo. Sono una infermiera disoccupata e i quattro telegrammi si riferivano tutti ad assunzioni lavorative. I primi tre telegrammi riguardavano localita’ del nord e quindi poco danno; il quarto, in questi giorni, era per una assunzione alla ASL di Salerno (ad un ora da casa). La direzione dell'ufficio postale oltre alle scuse verbali, questa volta, mi ha certificato per iscritto il ritardo di 7 giorni nella consegna. Il telegramma recitava: la mancata presenza costituisce rinuncia. L'imbecillita’ del postino potra’ mai ripagare la mia rabbia? Raccontato il fatto agli amici, tutti hanno evidenziato esperienze simili. Nel futuro, rimanendo gli stessi impiegati l'ufficio non potra’ mai dare garanzie; cosa si puo’ fare per vedere gli errori puniti?

Risposta:
Invii quanto prima una raccomandata A/R all'Ufficio Postale del suo comune specificando l'accaduto e ingiungendo, entro 15 giorni dal ricevimento, risarcire i gravi danni da lei subiti per loro inadempienza. In caso contrario, specifichi nella A/R che, se entro questi 15 giorni non avra' ottenuto alcuna risposta o che l'Ufficio Postale non vuole risarcirle il danno, provvedera' ad agire tramite vie legali, rivolgendosi al giudice di pace per una conciliazione.
Le consigliamo la conciliazione, poiche' la questione non e' semplice ed occorre dimostrare sia danno che responsabilita'. In aggiunta, le consigliamo di presentare entro 3 mesi dal fatto un esposto in magistratura, esponendo i fatti cosi' come avvenuti e delegando all'autorita' giudiziaria di intervenire nel caso in cui nei fatti esposti vengano rilevati gli estremi di un illecito.
 
 
 
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