Vorrei porvi una questione. Alla fine di gennaio ho contratto un atto di compravendita per l'acquisto di un appartamento. Qualche giorno dopo sono stato contattato dall'agente immobiliare dicendomi che mi avrebbe messo in contatto con un'agenzia per ottenere il mutuo a tasso vantaggioso (premetto che la banca mi aveva gia' comunicato 'il tutto Ok' per il mutuo) mi sono recato nella sede dell'agenzia immobiliare per analizzare la proposta su un nuovo mutuo Mi sono fatto convincere ed ho firmato un mandato per l'ottenimento del mutuo subito dopo mi sono accorto che il compenso per questo servizio doveva essere di circa 10 milioni (dieci milioni) per ottenere un qualcosa che avevo gia' e gratis per giunta. Mi sono comportato con estrema leggerezza, ma puo' capitare anche se questa non e una giustificazione. Ho subito mandato una raccomandata con R.R. per disdire questo mandato. Vorrei sapere se in questo caso posso esercitare il "diritto di recesso".
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra gentilezza

Risposta:
Avendo stipulato il contratto presso un locale commerciale, lei non avrebbe questo diritto. Potrebbe pero' -forse- essere possibile agire su questi 10 milioni: a chi li deve pagare? Per che cosa? Sono proporzionali al valore del mutuo richiesto? Non so se sia possibile trovare qualche appiglio, ma se c'e' qualcosa, e' sul contratto che occorre lavorare.