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Lettera 
29 febbraio 2000 0:00
 
Spett.Aduc: vorrei avvertirvi di una questione per me incomprensibile. Sono da alcuni anni un appassionato di letteratura fantasy, un genere certo non proprio diffusissimo, ma che comunque viene pubblicato da diverse case editrici. La particolarita' di tale genere letterario e' quella di scrivere spesso storie molto lunghe, suddivise in una serie piu' o meno numerosa di romanzi. Tale suddivisione comporta che la maggior parte delle case editrici specializzate pubblichi il primo volume e poi, in un arco di tempo ragionevole, (di solito un romanzo all'anno, ma i tempi possono essere anche leggermente piu' brevi o piu' lunghi) pubblichi tutti gli altri. Cio’ non sembra valere per la casa editrice Mondadori, che in piu’ di un'occasione ha interrotto l'uscita dei romanzi successivi; un po' come se al cinema facessero vedere solo il primo tempo del film, o alla televisione, trasmettessero solo due puntate di uno sceneggiato che ne dura quattro. Per quel che mi riguarda posso citare tre casi a titolo di esempio:
1) La saga "La ruota del tempo" di Robert Jordan composta sino ad ora da otto libri di cui e' stata fornita l'edizione italiana soltanto dei primi tre. Il terzo romanzo e' stato pubblicato nel 1995.
2) Il ciclo di "Death Gate" di Margaret Weis e Tracy Hickman composto da sette libri, di cui ne sono stati inspiegabilmente tradotti solo i primi sei. Il sesto e' stato pubblicato nel 1995 e come Oscar Mondadori nel 1998.
3) Ancora di Margaret Weis e TracyHickman, un ciclo composto da tre romanzi di cui e' stato pubblicato solo "La Rosa del Profeta" circa tre anni fa. Degli altri due non si e’ saputo piu' nulla.
Naturalmente posso capire che la Mondadori interrompa la pubblicazione nel momento in cui non le conviene piu' economicamente, penso sia sacrosanto. La questione e' secondo me', che Mondadori dovrebbe lasciare alle altre case editrici, per esempio quelle specializzate, la possibilita’ di pubblicare esse stesse tali romanzi, offrendo in questo modo un servizio valido anche per noi poveri appassionati. Io purtroppo non ho competenza nelle astruse leggi della editoria, ma ritengo che con un poco di volonta' questo si potrebbe fare a beneficio anche e soprattutto di noi lettori-consumatori. Sicuri che prenderete in giusta considerazione la mia segnalazione Vi ringrazio sin d'ora dell'attenzione in attesa di ricevere news in merito.

Risposta:
Dipende dal contratto, ma se hanno l'esclusiva -per la quale hanno pagato- difficilmente ci rinunceranno. Oppure sono le altre case editrici a non voler la pubblicazione.
 
 
 
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