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Lettera 
29 febbraio 2000 0:00
 
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RICHIESTA.............Nel gennaio ‘98, ho acquistato una vettura Fiat Marea week-end elx td100. Sin dall'inizio ho avuto problemi col motore. Nonostante i molteplici interventi tecnici (in garanzia), con sostituzione di pezzi e giorni di fermo macchina (come da ricevute), non si e' mai arrivati a nulla anzi la situazione e' peggiorata. Ad onor del vero, i meccanici Fiat mi hanno detto di non aver mai riscontrato il problema sulla mia macchina, ma di esserne perfettamente a conoscenza a causa della quantita' elevata di lamentele (avvio a freddo disastroso), cui erano destinatari da parte di altri clienti. Desidero precisare che sin da subito i tecnici Fiat mi avevano detto che non sarebbero arrivati a nulla, nonostante tutta la buona volonta' in quanto, secondo loro, il problema sta' nella progettazione del motore. Ovviamente ho chiesto loro di mettermi per iscritto quanto comunicatomi, ma potete immaginare la risposta. Mi sono successivamente rivolto al servizio assistenza clienti Fiat di Torino, esponendo il caso, con l'aiuto di un ispettore Fiat di Roma, il quale, contattato dall'officina cui mi sono rivolto per tutto il tempo, aveva deciso di perorare la mia causa essendo anch'esso a conoscenza del problema tecnico. Nulla da fare, mi hanno risposto che qualora si manifestasse il difetto, avrei dovuto rivolgermi ad una assistenza autorizzata, ma solo se in garanzia e cioe' entro l'anno dall'acquisto. Praticamente mi hanno dato del visionario e peggio, dei visionari ai loro tecnici, disconoscendo tutto il loro lavoro (documentato). Mi domando, ma se questi ultimi come dicono (forse per paura del posto?) sostengono di non aver mai riscontrato alcunche', perche' hanno cambiato tanti pezzi? Sulla base di che'?. E poi, se un difetto persiste anche oltre l'anno di garanzia, e' giusto che questa decada nonostante la documentazione che ne comprova l'esistenza?
Come posso fare per far valere qualche straccio di diritto contro una cosi' grande s.p.a., alla luce del fatto che per iscritto gli ho comunicato la disponibilita' a pagare qualcosa al fine di vedermi sostituito il mezzo, e che per tutta risposta non mi hanno nemmeno risposto? Distinti Saluti.

Risposta:
Se avesse inviato -entro l'anno- una raccomandata A/R di contestazione e di messa in mora, sarebbe stato meglio. Dovrebbero essere sufficienti i documenti che lei ha attestanti gli interventi, e dunque dimostranti che in qualche modo lei li ha messi a conoscenza del problema. Una perizia potrebbe dare un quadro della situazione e su quella base potrebbe essere possibile tentare una causa. Occorre pero' che gli interventi vengano considerati una comunicazione al rivenditore.
 
 
 
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