21-Gen-00
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RICHIESTA............. Oltre tre anni fa ho venduto un immobile su cui era iscritta un' ipoteca regolarmente cancellata prima dell' atto, ad un acquirente  che in perfetta buonafede (come del resto lo ero io) non era e non è a conoscenza che nonostante il bene fosse stato condonato, un vicino confinante potesse citare me in Tribunale (dopo aver effettuato la vendita) aprendo quindi nei miei confronti (non sono più proprietario dell'immobile), una causa per far valere la famosa Clausola Comunale: " si concede il condono ,fatti salvi i diritti di terzi". Domanda:  Può l'acquirente dell' immobile esercitare il diritto di usucapione essendo già trascorsi tre anni dall' acquisto? Avrei bisogno di una risposta urgentissima.Grazie anticipate

Risposta:
purtroppo la sua richiesta non e' per niente chiara. Cosa c'entra il diritto del terzo con il condono? Di che diritto si tratta?
Ossia: che cosa e', in concreto, successo? Di cosa stiamo parlando? Da quanto tempo si e' verificato cio' di cui parla? Che cosa le oppone il vicino? L'usucapione avviene solo dopo 20 anni di ininterrotto esercizio del diritto, quindi sicuramente la possiamo escludere. Per il resto, dipende dal tipo di problema di cui si tratta.