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Lettera 
21 gennaio 2000 0:00
 
21-Gen-00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Non essendo sicuro che questa richiesta vi sia pervenuta il 6 Gennaio la rispedisco: Nel ringraziarvi per i vostri precedenti consigli volevamo chiedervi aiuto per alcune difficoltà che ancora incontriamo. Siamo i due soci della FILCA COOPERATIVE, assegnatari di un appartamento la cui consegna era prevista per il 30/8/99. Naturalmente la consegna non è stata rispettata e dopo una serie di lamentele è stata fissata una preconsegna all’8/11/99 per consentire i lavori di imbiancatura e pulizia da parte dei soci (e per tentare di placare gli animi ! ) in attesa della consegna spostata al 26/11/99. La preconsegna serviva anche per segnalare eventuali difetti riscontrati nell’appartamento in modo che fossero sistemati dall’impresa prima della consegna. Nel nostro caso alla preconsegna l’appartamento non era ultimato: mancavano le porte interne, le persiane, le piane delle finestre, il soffitto di legno era pieno di imperfezioni, ecc. , inoltre vi erano infiltrazioni di acqua nel soffitto di una stanza e nel Box auto, e alcuni muri fuori squadra rispetto ai limiti previste dal capitolato. Nonostante le nostre segnalazioni al 26/11/99 non tutto era stato sistemato, e per questo motivo ci siamo rifiutati di accettare le chiavi dell'appartamento. In seguito a continui nostre lamentele per pretendere la sistemazione dell’appartamento siamo stati convocati per un’altra consegna il 22/12/99. In prossimità della data, non vedendo cambiamenti, abbiamo richiesto la presenza all’appuntamento del presidente della cooperativa nel tentativo di far smuovere la situazione. Alla consegna il presidente non è intervenuto a causa di impegni e per l’ennesima volta abbiamo rifiutato la consegna a causa dell’inadempienza dei lavori. Dopo altri solleciti abbiamo fissato per il 29/12/99 un incontro in cantiere con il presidente della cooperativa, il quale in presenza dei rappresentanti dell’impresa ha preso atto delle mancanze e ha ordinato la sistemazione entro il 5/1/2000. Alla consegna del 5 in presenza del solo rappresentante della cooperativa pur avendo constatato ancora alcune imperfezioni abbiamo accettato le chiavi dell’appartamento segnando sul verbale di consegna la riserva per le imperfezioni riscontrate e soprattutto per la futura verifica delle infiltrazioni che al momento non potevamo constatare (non pioveva da giorni). A causa della presenza di queste annotazioni il rappresentante dell’impresa si è rifiutato di firmare il verbale di consegna. A questo punto ci domandiamo: la consegna è da ritenersi valida ? Siccome poi, a causa della nostra necessità di utilizzare l’appartamento (abbiamo spostato la data del matrimonio ben 2 volte !!!), provvederemo direttamente noi alla sistemazione delle imperfezioni del soffitto in legno e dei muri storti, possiamo chiedere un deprezzamento dell’appartamento ? Come possiamo richiederlo e quantificarlo ? Premettiamo che da parte nostra è già stato pagato l’intero valore dell’appartamento alla cooperativa è che sulla promessa di assegnazione era previsto un collaudo da parte di un professionista dopo 6 mesi dalla consegna per verificare eventuali imperfezioni e sbloccare il pagamento all’impresa dell’ultimo 10% dei soldi dovuti. Noi però non possiamo aspettare a sistemare le imperfezioni.
Come fare quindi a dimostrarle in seguito? Infine, come se non bastasse, dobbiamo ancora ricevere dalla cooperativa il rimborso per l’esclusione della fornitura e posa dei rivestimenti. Soldi inizialmente promessi dall’impresa alla consegna è in seguito riferitoci che sarebbero stati rimborsati dalla cooperativa stessa, senza però specificare modalità e tempi (forse al rogito o attraverso strani sconti sui costi degli atti !!!). Come possiamo fare per farceli restituire? Possiamo chiedere anche gli interessi? E un rimborso per tutte le ore di lavoro perse per presiedere alle false consegne? E un rimborso morale per tutta la vicenda? Ringraziandovi per i consigli che ci potrete dare ci scusiamo per la lunga esposizione che probabilmente riflette il nostro lungo sofferente calvario. Cordiali saluti.

Risposta:
effettivamente si era bloccato l'Aduc-Form, o per lo meno funzionava male.
Le contestazioni dovete farle dettagliandole -una per una- tramite raccomandata A/R. Dovete indicare un termine entro il quale eseguire i lavori di riparazione di quanto fatto non a regola d'arte, specificando che passato detto termine senza che essi siano intervenuti, vi vedrete costretti ad adire le vie legali. Nel frattempo, fate le foto a tutte queste imperfezioni, nel seguente modo: fotografatele avendo cura di rendere visibile nella foto anche un giornale -facilmente identificabile- che attesti la data con precisione. Per lo sviluppo, non fare tagliare il negativo, facendolo lasciare integro. Una volta sviluppate, mettete un francobollo dietro ognuna, scriveteci dietro "In corso particolare" (ed anche il vostro indirizzo) e poi andate alla posta facendovi apporre un timbro, per la data certa.
Passato inutilmente il termine datogli per eseguire i lavori, inviate una nuova raccomandata A/R specificando che -vista la loro inadempienza- il giorno tot inizieranno i lavori per rimediare agli errori da loro commessi, precisando che verra' addebitata a loro la cifra che spenderete. Questa e' la cifra che potrete richiedere. (Ai danni morali ci penserete nel caso in cui gli dobbiate far causa perche' non vi hanno rimborsato: per il momento e' piu' semplice se ci rinunciate).
Vi consiglierei -prima di far iniziare i lavori- di far fare una piccola perizia sullo stato in cui si trova cio' che farete ristrutturare, in modo
da evitare ulteriori contestazioni.Tale perizia potra' farla anche il tecnico che poi seguira' i lavori, basta che ci sia qualcosa.
Per cio' che concerne i soldi che vi sono dovuti, potete richiederli comprensivi di interessi inviando una raccomandata A/R, specificando e dettagliando il fatto, dando un termine entro il quale rimborsare e facendo presente che se entro tale termine non rimborseranno vi vedrete costretti ad adire le vie legali anche per questi fatti.
 
 
 
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