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Lettera 
20 gennaio 2000 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Ho davvero un gran bisogno d'aiuto.
Spero possiate aiutare anche me. Sono inquilino dal nov.98 con un contratto patti in deroga della durata di anni 1.
Attualmente sono quindi "abusivo" in casa mia: avendo ricevuto lettera dal legale del locatore che così mi ha definito. Ma in precedenza trattando per ottenere il rinnovo il locatore mi ha richiesto una dichiarazione senza data di recesso. L'ho firmata spinto dal bisogno di ottenere l'alloggio per un altro anno, non sapendo che la durata "legale" del mio contratto era di 4anni.Oltre tutto ricevevo "minaccia" di dover rispondere di danni che appare del tutto spropositata (ultra dimidium). ERRONEAMENTE (soppesando la duplice coazione) ritenevo di sottoscrivere un atto annullabile...ora ho un'intimazione di sfratto...
RingraziandoVi in anticipo, cordiali saluti

Risposta:
Non sappiamo che dirle, a parte tranquillizzarla sul fatto che gli sfratti vanno molto alla lunga e che dunque le conviene rimanere e pagare regolarmente, non essendoci alcuna urgenza. Il suo contratto era di 4 anni, pero' avendo lei inviato lettera di disdetta (che il proprietario ha ovviamente accettato) non c'e' modo di tornare indietro e cancellare tale disdetta. Tantopiu' che esistono sentenze di Cassazione che stabiliscono come anche continuare a pagare non fa tornare in vita il contratto eliminando la disdetta: la stessa e' valida ed irrevocabile. Pero' continuare a pagare servira' forse a rimandare lo sfratto.
Anche se il proprietario rifiutasse i pagamenti, dovra' metterli a sua disposizione.
 
 
 
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