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Lettera 
6 dicembre 1999 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Signori, scrivo da Chios in Grecia e faccio uso della vostra gentile disposizione di aiutare un consumatore il quale e' stato maltrattato.
Come leggerete alla sottostante lettera, 3 anni fa ho acquistato dalla ditta Bticino (che produce materiale elettrico) una quantita’ di interruttori elettrici per essere installati a 2 ville.
Appena istallati questi interruttori hanno cominciato a guastarsi (si rompe il plastico modulo).
Mi sono rivolto alla ditta per lamentarmi e per mia grande delusione ho incontrato un grande indiferenza.
Per cortesia mi potreste dare qualche informazione come potrei difendere la mia posizione di consumatore Europeo che non vorrebbe essere trattato come indigeno di una colonia...
Grazie in anticipo per il vostro aiuto
Vorrei una vostra risposta alla seguente lettera in quanto si tratta di un argomento abbastanza serio che ha danneggiato gravemente i nostri interessi.


Signori
Sono estremamente deluso dalla pessima e sotto ogni aspetto inammissibile qualita’ dell’interruttore TECNE art. 13903.
Cinque anni fa ho acquistato dalla ditta IVALDI di Alessandria una quantità di interruttori di tale tipo per essere installati in tre case di mia costruzione.
Disgraziatamente l’uno dopo l’altro gli interruttori si guastano a causa della povera qualità dei ganci del plastico che tengono assieme la parte della molla con la scatoletta che la contiene.
Sono già venuto a contatto con la ditta IVALDI di Alessandria ed ho acquistato una decina ma purtroppo il problema continua ed ho paura di dover sostituire tutti gli interruttori.
Vorrei come inizio avere una vostra opinione se dovro’ sostituire tutti gli interruttori TECNE a causa della loro qualità. In tale caso esistono delle mascherine delle stese dimensioni per la sostituzione senza creare problemi sui muri?
Spero che la vostra pronta risposta fara' sì che fermarmi a non protestare alla corte per la protezione dei consumatori, un fatto che intendo come mio dovere da cittadino con doveri ma anche diritti.
Sono in attesa di una vostra risposta.
Distinti saluti.

Risposta:
3 anni sono troppi per richiedere il rimborso dei danni od un intervento: le contestazioni avrebbe dovuto effettuarle prima -tramite raccomandata A/R. Adesso 'l'unica possibilita' sarebbe se il giudice ravvisasse particolari motivazioni per ritenerli responsabili.
Perlomeno in Italia, forse da voi i termini di garanzia sono diversi. Avendo comunque la possibilita' di dimostrare di aver effettuato le contestazioni entro l'anno dall'installazione, la questione sarebbe diversa.
Tenti inviando una raccomandata A/R di messa in mora, dando un termine per effettuare la sostituzione dei pezzi in questione e facendo presente che in caso contrario gli fara' causa. Occorre poi vedere, in Grecia, quali siano i termini per adire le vie legali in caso di vizio occulto.
 
 
 
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