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Lettera 
5 maggio 1999 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............In una costruzione di recente fattura ,1995, composta da 4 villette a schiera ed avente in comune uno scivolo che permette l'accesso ai box si presenta un problema oggettivamente riscontrabile. Il cancello di ferro posto prima del suddetto scivolo e' in avanzata fase di "decomposizione" nel senso che le sbarre di ferro verticali che lo compongono, per effetto di agenti atmosferici esterni si sta letteralmente spaccando. Richiedo, gentilmente, come ed in che termini mi posso rivalere sul costruttore, e quali sono gli obblighi di quest'ultimo in simili casi. Qualora si rendesse necessario affidarsi ad un legale, Vi pregherei di segnalarmene qualcuno.

Risposta:
Prima di tutto c'e' da accertare CHI e' il responsabile per quel tipo di lavoro. Da come lo descrive, immagino sia di responsabilita' del costruttore, ma non avendo chiaro di che cosa esattamente si tratti, esiste anche l'eventualita' che il lavoro sia stato commissionato a se' stesso e sia di un contratto d'opera con un artigiano specifico. Se responsabile e' il costruttore, per dieci anni e' responsabile "per vizio del suolo o difetto di costruzione, rovina dell'edificio -in tutto od in parte- esistenza di gravi difetti e pericolo di rovina". Si potrebbe provare che si tratta di un grave difetto. Pertanto, provveda a mettere in mora il costruttore, tramite raccomandata A/R, facendogli presente di avere appena realizzato l'esistenza del difetto e dandogli 15 gg di tempo per provvedere alla riparazione, pena l'adire le vie legali. Potrebbe essere necessaria procurarsi una perizia. Intanto, provveda alla raccomandata. Per conoscenza, intestatela anche a noi in quanto associazione di consumatori (ma mandatecela solo in lettera semplice).
 
 
 
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