10-Nov-99
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Inanzitutto grazie in anticipo per l'attenzione prestatami.
In data 13 ottobre ho avuto un incidente stradale. Due ragazzi con una Fiesta sono usciti da uno stop e io alla guida della mia autovettura (arrivavo dalla loro sinistra ) non ho potuto evitare l'impatto prendendoli in piena portiera anteriore sinistra facendo finire la fiesta sul marciapiede alla mia sinistra finendo la corsa un paio di metri più avanti. Abbiamo chiamato i carabinieri che hanno fatto le rilevazioni e in precedenza i due ragazzi erano stati accompagnati al pronto soccorso mentre io mi facevo accompagnare al medesimo pochi minuti dopo l'arrivo dei carabinieri da un familiare sopraggiunto a seguito di una mia telefonata. (La diagnosi è stata colpo di frusta ed al momento non ho ancora chiuso la malattia).
I carabinieri ci hanno raggiunto al pronto soccorso e hanno raccolto le nostre dichiarazioni.
Un paio di settimane dopo ho ricevuto la notifica di una multa per non aver moderato la velocità all'approsimarsi di un incrocio e oggi il legale al quale ho affidato la pratica,  mi ha comunicato che il perito dell'ufficio sinistri dell'assicurazione della controparte ha parlato dell'eventualità di un concorso di colpa proprio grazie alla contravenzione in oggetto, anche se il conducente della Fiesta ha ammesso di non aver rispettato lo stop. Premetto che la mia auto è dotata di abs e che, comunque non sono riuscito quasi a frenare, per cui è molto improbabile che siano rimasti segni di frenata utili per qualsivoglia rilevazione.
Alcuni conoscenti mi hanno consigliato di contestare la contravenzioe (tra l'altro il verbale dei carabinieri è disponibile solo dopo 120 giorni dal sinistro - causa presenza di feriti - ).
Cosa mi consigliate, dato che adesso, nonostante mi sentissi tranquillo, mi si paventa la possibilità di non ricevere tutti i soldi necessari alla riparazione dell'auto - e probabilmente anche quelli relativi all'infortunio occorsomi - ?
Con l'occasione Vi porgo distinti saluti.

Risposta:
effettivamente ritengo anch'io che possa essere configurato un concorso di colpa e che dunque a nessuno dei due venga risarcita l'intera cifra, dal momento in cui temo sia facilmente dimostrabile con i rilevamenti che era stata tenuta una velocita' eccessiva rispetto all'esistenza dell'incrocio.
Volendo effettuare una contestazione del verbale (perche' effettuato con rilievi non sufficientemente dettagliati etc) lo potra' fare, nel momento in cui ricevera' la notifica a casa (entro 30 gg in Tribunale, portandolo di persona e assolutamente non per posta). La contestazione andra' infatti fatta a livello peritale, per dimostrare la sua dovuta cura e la conseguente mancanza di responsabilita'. Tenga comunque presente che anche il suo avvocato ha un costo e che pertanto se le fosse fatta un'offerta di transazione accettabile, la stessa potrebbe essere comunque piu' conveniente che proseguire la causa. Attenzione pero' ad una cosa molto importante: nel caso di transazione pretenda che almeno una parte delle spese legali complessive vengano accollate alla controparte, poiche' in caso contrario rischiera' concretamente di avere un rimborso solo per doverci pagare l'avvocato.