7-Nov-99
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Su consiglio del titolare di una delle aziende che rappresento (questa azienda acquista circa 5-6 auto anno) ho aquistato in data 18/10/99 una fiat bravo jtd consegnatami in data 25/10/99.Dopo soli 3 giorni e 650km percorsi uno strano caso, così mi dicono, di malfunzionamento dei freni mi ha fatto provocare un incidente.
I fatti in breve: ero in colonna ormai da circa 20 min. quando, dopo l'ennesima fermata e ripartenza, al momento di frenare il pedale dei freni è sceso a vuoto e si è accesa la spia "freni". L'urto con l'auto che mi precedeva è stato inevitabile. Il conducente tamponato sceso dall'auto allibito mi chiede come mai non mi ero fermato in tempo visto che si procedeva a circa 10-20kmh e aveva notato che io per tutto il tempo avevo sempre regolarmente tenuto la distanza di sicurezza. Per discolparmi ai suoi occhi gli mostro allora la spia dei freni accesa e gli dimostro che il pedale dei freni doveva essere pigiato più volte per arrivare a dare un minimo cenno di pressione (a questo proposito la controparte mi ha gentilmente firmato volontariamente una dichiarazione dettagliata di tutto ciò). Purtroppo non essendo abituato a situazioni di questo genere unitamente a uno stato di rabbia e smarrimento, non ho pensato a chiamare il carro attrezzi. Decido quindi di rientrare molto lentamente per portare dal concessionario l'auto avvisandolo telefonicamente. Strada facendo (circa 50km a velocità bassissima) continuo con molta prudenza a verificare e utilizzare i freni notando col passare dei km un certo miglioramento, fermorestando che la spia freni non si è mai spenta. Giunto dal concessionario mostro al capo officina e al collaudatore la spia accesa spiegando quanto successo; il collaudatore apre il cofano (cosa che io non avevo fatto per paura di non riuscire più a richiuderlo) e riscontra un livello olio freni molto più basso del normale. A questo punto sale in auto mentre mi chiede (facendomi domande come se fossi un principiante) cosa era successo, e mi dimostra che il pedale "ora" era normale, dopodiche mi invita a salire per un giro di prova. Durante i pochi km effettuati girando attorno al concessionario (sempre con la famigerata spia rosso fuoco accesa) mi comunica che la spia non è importante e che l'impianto funziona bene anche con poco olio e che in "questo momento" i freni funzionano. Rientrati ricoverano l'auto in officina (senza che io possa verificare) riconsegnandomela dopo pochi minuti dicendo che per loro è tutto a posto e non ci sono perdite o anomalie e quindi l'incidente è successo per colpa mia. A questo punto non ho voluto ritirare l'auto e ho richiesto l'intervento tramite l'assistenza clienti di un ispettore chiedendo una leggera urgenza visto il mio lavoro e di poter eventualmente parlare col l'incaricato per eventuali chiarimenti e per esibire la dichiarazione scritta dalla controparte; la risposta è stata ci vorrà almeno un mese e l'ispettore non parla con i clienti (come se i soldi per l'acquisto li avesse sborsati fuori un marziano). Nel frattempo mi danno a singhiozzo un'auto sostitutiva senza nessuna garanzia di affidarmela costantemente fino ad un'esito della controversia, faccendomi così perdere giornate lavorative e tempo correndo avanti e indietro.
Vi chiedo un'aiuto perchè non sono riuscito ad avere un consiglio tecnico e legale da nessuno; tutti hanno paura di "mamma fiat" e tutti mi dicono di lasciar stare perchè torto o ragione deciderà il dio interra "ispettore", e non è certo il caso di denunciare la fiat rimanendo perdipiù a piedi fino alla disastrosa risoluzione in tribunale.
Vi sono grato per l'attenzione concessami, se vi fosse possibile rispondermi con qualche suggerimento potrei affrontare la situazione con qualche arma, comunque vi ringrazio per l'attenzione. Cordiali saluti.                                                                              

Risposta:
prima di tutto sentiamo il responso dei tecnici fiat, se ancora hanno qualcosa da dire. Dopo di che, sarebbe necessario fare una perizia di parte con un vostro tecnico, meglio se chiedendo anche una CTU ex art. 700 c.p.c.. Il che -comunque- vuol dire spendere dei soldi. Inoltre, visto che qui il problema e' la fiat, si spera naturalmente che la perizia del CTU sia fedele ai fatti. In caso contrario e' ovvio che sarebbe piu' uno svantaggio che altro. E' anche vero che pero' non c'e' altra strada che questa, volendo ottenere ragione.
Dopo di che, potra' effettuare raccomandata A/R di contestazione, chiedendo un intervento, il quale dovra' venire effettuato entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della raccomandata. Specificando che in caso contrario si vedra' costretto ad adire le vie legali.