Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Ho sottoscritto un mandato di procura a vendere con una concessionaria auto, relativamente ad una autovettura di mia proprieta' usata, nel mese di maggio 1999. Nel predetto mandato era specificata una clausola che rendeva nulle le condizioni di cui all'art. 1709 del c.c. che prevede l'onerosita' del mandato, anche quando non e' specificato nel contratto sottoscritto dalle parti.
Quando l'auto e' stata venduta, il concessionario si e' trattenuto, a mia insaputa, l. 2.000.000 dal prezzo pagato dall'acquirente.
Domanda: poteva il concessionario trattenersi tale somma?
Specifico che sono in possesso del mandato di procura a vendere che dice che il rapporto tra le parti e' a titolo gratuito per i motivi sopraspecificati.
Ho anche la copia dell'atto di vendita, dov'e' dichiarata la cifra di vendita per l'importo totale (quello che mi hanno dato + l. 2.000.000).
Ho chiesto spiegazioni al concessionario, ma non riesco ad ottenere risposte sensate.
Resto a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti.
Ringrazio e saluto.
Mi pregio d'informarvi che saro' assente dall'italia dal 7 al 14 novembre, potrete quindi contattarmi dopo tale data.
Distinti saluti.

Risposta:
Scriva la contestazione tramite raccomandata A/R, specificando che nel contratto e' indicata la gratuita' del mandato e pertanto la cifra di 2 milioni e' stata indebitamente trattenuta. Dia 15 gg dal ricevimento per rimborsarla, facendo presente che in caso contrario si vedra' costretta ad adire le vie legali. Vediamo che cosa risponde. Se necessario, potra' andare a fissare un'udienza dal giudice di pace.