Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Buongiorno, avrei la necessita' di sapere se ho la possibilita' di contestare una multa giuntami il giorno 29 aprile 1999. L'infrazione fu accertata il giorno 11 dicembre 1998 ore 18:45 per sosta in doppia fila. Il mio problema non e' contestare la multa in se per se, ma protestare per il modo: infatti la mia assenza dalla macchina e' durata circa 3-4 minuti, ed uscito dal negozio ho subito notato dei vigili. Mi sono avvicinato ad uno di loro ed ho chiesto gentilmente se mi fosse stata fatta una contavvenzione. Il vigile mi rispose di no! Sulla macchina ovviamente non ho trovato nessun foglio e sulla notifica giunta a casa e' scritto "assenza del trasgressore e del proprietario". Cosa mi suggerite di fare?

Risposta:
Mettiamola cosi': i vigili si sono comportati male. Cio' non impedisce che la multa sia di per se' legittima, non essendo contestabile il fatto in se', l'"effrazione". Nel caso in cui -pero'- dei testimoni avessero assistito a questo scambio di battute tra lei ed i vigili, potrebbe richiedere i danni per aver causato un aggravio della multa a suo carico non avvertendola di aver emesso contravvenzione. Se ottenesse una condanna in tal senso, poi potrebbe far presente cio' all'ufficio dei vigili, i quali dovrebbero prendere provvedimenti disciplinari. Se vuole, puo' anche provare a fare ricorso (al Pretore e non al Prefetto) contestando la motivazione. Deve pero' necessariamente e senza possibilita' alternativa essere in possesso di testimoni che avvalorino la sua testimonianza. Resta comunque il fatto che questa strada non mi sembra ottimale, poiche' effettivamente (anche se le hanno mentito) la contravvenzione loro l'hanno emessa mentre lei non c'era, anche se e' arrivato subito dopo. Per cui, mi sembrerebbe migliore l'altra strada.