ADUC
Senza Titolo
Lettera
13 aprile 2001 0:00
Gentili amici dell'ADUC,
siamo ennesime vittime della NEW TRAVEL. Abbiamo incautamente sottoscritto, in data 5 marzo, la proposta d'acquisto di settimane in multiproprieta’ e, cosa piu’ grave, un finanziamento, con la Finemiro, di rate mensili da quasi 500.000 lire per 4 anni, che ci erano state presentate verbalmente come non obbligatorie e dilazionabili a piacimento. Purtroppo e’ gia’ passato piu’ di un mese e siamo fuori dal diritto di recesso. Sono molto sintetico perche’ faccio riferimento alle numerose lettere, simili alla nostra, pervenute all'utilissimo servizio dell'ADUC. Dato che stiamo prendendo in seria considerazione l'ipotesi di adire le vie legali, poniamo le seguenti domande all'ADUC:
1) nel caso decidessimo per la denuncia, saremmo fortemente inclini ad un'azione collettiva, visto il numero di utenti coinvolti in questa vera e propria truffa e il reiteramento dell'azione della NEW TRAVEL, che si protrae da almeno 3 anni, viste le date delle lettere a voi pervenute. POTETE METTERCI IN CONTATTO CON LE ALTRE VITTIME? vi diamo autorizzazione a mettere a disposizione il nostro indirizzo di posta elettronica
2) offrite un servizio legale ai vostri iscritti e potreste prendere in considerazione l'ipotesi di una consulenza legale collettiva?
3) puo’ avere un senso inviare una lettera raccomandata di recesso dal contratto, con l'aggiunta dell'invito a "considerare il contratto come mai sorto perche’ mancante del requisito essenziale della volonta’", come suggerite in una delle vostre risposte, anche dopo il termine di scadenza dei 10 giorni?
4) per bloccare il primo dei due assegni da un milione postdatati (al 10 maggio prossimo) inviato (ci avevano detto che ora e’ legale, l'altro ancora non l'abbiamo inviato) l'unico modo e’ richiedere il blocco cautelativo presentando denuncia?
5) suggerite sempre di denunciare l'agente, non la ditta, intendete dire il funzionario dinanzi al quale abbiamo sottoscritto il contratto? Come rintracciarlo, dato che si e’ guardato bene dal fornire nome e cognome e finora non e’ stato possibile ottenerlo dal "servizio clienti" della NEW TRAVEL?
Vi saremmo grati se voleste rispondere con cortese urgenza, data l'imminenza delle decisioni da prendere.
Cordiali saluti e complimenti per il vostro utile servizio.
Risposta:
Se abbiamo suggerito di contestare la validita' del contratto, vuol dire che ha un senso: altrimenti, non lo avremmo detto.
Il "funzionario" non dovete rintracciarlo: se non ne conoscete il nome, e' addirittura meglio. Cio' che conta, e' che ci sia una denuncia che consenta di arrivare alla Societa' senza che risulti un'offensiva diretta contro di loro, in quanto controproducente. La denuncia va presentata ai carabinieri od in Questura, e non occorre contattare prima la persona che si denuncia.
Consulenza legale e' quella che gia' state avendo: se desiderate intraprendere l'azione con un nostro avvocato convenzionato, occorre considerare alcune cose: la prima e' che per risparmiare sull'azione legale, se congiunta, vi converrebbe trovarlo di Padova (sede legale della Societa' e dunque punto comune per tutti voi), e su Padova non abbiamo nessuno. La seconda e' che coordinarvi sparsi come siete in tutta Italia, non sara' tanto semplice, tanto piu' che le situazioni sono le piu' disparate: la maggior parte delle persone non ha neppure bisogno di un legale, essendo in una fase iniziale del rapporto e potendolo risolvere con qualche raccomandata.
Pertanto, crediamo che l'unica, vera azione per cosi' dire "congiunta", sia quella penale. Per la quale, sara' sufficiente che ognuno presenti la sua denuncia nei confronti del proprio funzionario "colpevole": la magistratura indaghera' e se verranno rilevati gli estremi per un'azione, provvedera' di conseguenza e tutti voi potrete costituirvi parte civile e chiedere -in tal sede- il rimborso del danno.
Altrimenti, potrete esservi utili solo come testimoni.
Per quanto riguarda l'assegno post-datato, a nostro avviso rischia di farsi protestare -se lo blocca- o querelare -se ne denuncia lo smarrimento.
Per la sua tutela, sarebbe meglio che si limitasse a diffidarli dal riscuoterlo.
Invieremo la sua e-mail a tutti gli interessati che ancora potrebbero essere nei termini per un'azione penale.
siamo ennesime vittime della NEW TRAVEL. Abbiamo incautamente sottoscritto, in data 5 marzo, la proposta d'acquisto di settimane in multiproprieta’ e, cosa piu’ grave, un finanziamento, con la Finemiro, di rate mensili da quasi 500.000 lire per 4 anni, che ci erano state presentate verbalmente come non obbligatorie e dilazionabili a piacimento. Purtroppo e’ gia’ passato piu’ di un mese e siamo fuori dal diritto di recesso. Sono molto sintetico perche’ faccio riferimento alle numerose lettere, simili alla nostra, pervenute all'utilissimo servizio dell'ADUC. Dato che stiamo prendendo in seria considerazione l'ipotesi di adire le vie legali, poniamo le seguenti domande all'ADUC:
1) nel caso decidessimo per la denuncia, saremmo fortemente inclini ad un'azione collettiva, visto il numero di utenti coinvolti in questa vera e propria truffa e il reiteramento dell'azione della NEW TRAVEL, che si protrae da almeno 3 anni, viste le date delle lettere a voi pervenute. POTETE METTERCI IN CONTATTO CON LE ALTRE VITTIME? vi diamo autorizzazione a mettere a disposizione il nostro indirizzo di posta elettronica
2) offrite un servizio legale ai vostri iscritti e potreste prendere in considerazione l'ipotesi di una consulenza legale collettiva?
3) puo’ avere un senso inviare una lettera raccomandata di recesso dal contratto, con l'aggiunta dell'invito a "considerare il contratto come mai sorto perche’ mancante del requisito essenziale della volonta’", come suggerite in una delle vostre risposte, anche dopo il termine di scadenza dei 10 giorni?
4) per bloccare il primo dei due assegni da un milione postdatati (al 10 maggio prossimo) inviato (ci avevano detto che ora e’ legale, l'altro ancora non l'abbiamo inviato) l'unico modo e’ richiedere il blocco cautelativo presentando denuncia?
5) suggerite sempre di denunciare l'agente, non la ditta, intendete dire il funzionario dinanzi al quale abbiamo sottoscritto il contratto? Come rintracciarlo, dato che si e’ guardato bene dal fornire nome e cognome e finora non e’ stato possibile ottenerlo dal "servizio clienti" della NEW TRAVEL?
Vi saremmo grati se voleste rispondere con cortese urgenza, data l'imminenza delle decisioni da prendere.
Cordiali saluti e complimenti per il vostro utile servizio.
Risposta:
Se abbiamo suggerito di contestare la validita' del contratto, vuol dire che ha un senso: altrimenti, non lo avremmo detto.
Il "funzionario" non dovete rintracciarlo: se non ne conoscete il nome, e' addirittura meglio. Cio' che conta, e' che ci sia una denuncia che consenta di arrivare alla Societa' senza che risulti un'offensiva diretta contro di loro, in quanto controproducente. La denuncia va presentata ai carabinieri od in Questura, e non occorre contattare prima la persona che si denuncia.
Consulenza legale e' quella che gia' state avendo: se desiderate intraprendere l'azione con un nostro avvocato convenzionato, occorre considerare alcune cose: la prima e' che per risparmiare sull'azione legale, se congiunta, vi converrebbe trovarlo di Padova (sede legale della Societa' e dunque punto comune per tutti voi), e su Padova non abbiamo nessuno. La seconda e' che coordinarvi sparsi come siete in tutta Italia, non sara' tanto semplice, tanto piu' che le situazioni sono le piu' disparate: la maggior parte delle persone non ha neppure bisogno di un legale, essendo in una fase iniziale del rapporto e potendolo risolvere con qualche raccomandata.
Pertanto, crediamo che l'unica, vera azione per cosi' dire "congiunta", sia quella penale. Per la quale, sara' sufficiente che ognuno presenti la sua denuncia nei confronti del proprio funzionario "colpevole": la magistratura indaghera' e se verranno rilevati gli estremi per un'azione, provvedera' di conseguenza e tutti voi potrete costituirvi parte civile e chiedere -in tal sede- il rimborso del danno.
Altrimenti, potrete esservi utili solo come testimoni.
Per quanto riguarda l'assegno post-datato, a nostro avviso rischia di farsi protestare -se lo blocca- o querelare -se ne denuncia lo smarrimento.
Per la sua tutela, sarebbe meglio che si limitasse a diffidarli dal riscuoterlo.
Invieremo la sua e-mail a tutti gli interessati che ancora potrebbero essere nei termini per un'azione penale.
PRIMO PIANO