ADUC
Senza Titolo
Lettera
12 aprile 2001 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Cara Aduc, sono di fronte a un problema che non so come risolvere. Inizio nel sottoporre la mia lamentela.
Circa 2 anni fa, dopo un'anno dal loro acquisto, ho portato in una lavanderia le mie tende, il risultato purtroppo e’ stato spiacevole, nel senso che solo dopo averle ritirate, al momento di appenderle alle riloghe, mi sono accorta che ogni telo aveva una lunghezza inferiore di circa 6 cm. dalla lunghezza originale e i miei 4 teli hanno ora una lunghezza diversa tra di loro.
Mi sono rivolta alla lavanderia chiedendo spiegazioni, dove in un primo momento il proprietario non voleva rispondere al danno dando la colpa al tappezziere.
Dopo diversi solleciti, la lavanderia ha messo in moto un processo assicurativo passando appunto dalla sua Societa’ di Assicurazione di fiducia.
Solo dopo alcuni mesi e ancora dopo miei ripetuti interventi e solleciti, la risposta dell'Assicurazione e’ stata quella di incolpare il tappezziere senza aver fatto nessuna perizia e dicendo che un telo non era tagliato nella stessa trama (e gli altri 3?).
Premetto che ho lavato per conto mio, dei cuscini ricavati dallo stesso tessuto delle tende, e non ho riscontrato nessun ristringimento con risultati del tutto soddifacenti.
Ora non ho piu’ le miei tende pagate 2 anni fa circa 2 milioni.
Ora non vorrei spendere ancora dei soldi e del tempo per i danni che mi sono stati recati.
Cosa mi consigliate di fare?
A chi mi devo rivolgere?
Confidando in una vostra pronta e spero positiva risposta, colgo l'occasione per salutare il vostro efficiente ed efficace servizio.
Saluti.
Risposta:
Quanto dettole dall'assicurazione importa poco: e' pero' vero che a questo punto e' necessaria una perizia, che dimostri la causa del danno, fornendole cosi' gli elementi tecnici per pretendere il rimborso del valore -non a nuovo, ma pari a quello che le tende avevano al momento del fatto.
Invii poi una raccomandata A/R -facendo preciso riferimento all'atto ricevuto da parte dell'assicurazione, in quanto i termini sarebbero altrimenti decorsi ed ormai prescritti (essendo gia' passato un intero anno dall'evento).
Contesti il vizio rilevato, come da perizia in suo possesso, e detti un termine di giorni entro cui provvedere ad effettuare il rimborso dovuto, avvisando che in difetto fara' causa per danni.
Il primo passo, sara' di rivolgersi alla commissione di conciliazione in Camera di Commercio. Quindi potra' proseguire in conciliazione dal giudice di pace -e poi, in contenzioso.
RICHIESTA.............Cara Aduc, sono di fronte a un problema che non so come risolvere. Inizio nel sottoporre la mia lamentela.
Circa 2 anni fa, dopo un'anno dal loro acquisto, ho portato in una lavanderia le mie tende, il risultato purtroppo e’ stato spiacevole, nel senso che solo dopo averle ritirate, al momento di appenderle alle riloghe, mi sono accorta che ogni telo aveva una lunghezza inferiore di circa 6 cm. dalla lunghezza originale e i miei 4 teli hanno ora una lunghezza diversa tra di loro.
Mi sono rivolta alla lavanderia chiedendo spiegazioni, dove in un primo momento il proprietario non voleva rispondere al danno dando la colpa al tappezziere.
Dopo diversi solleciti, la lavanderia ha messo in moto un processo assicurativo passando appunto dalla sua Societa’ di Assicurazione di fiducia.
Solo dopo alcuni mesi e ancora dopo miei ripetuti interventi e solleciti, la risposta dell'Assicurazione e’ stata quella di incolpare il tappezziere senza aver fatto nessuna perizia e dicendo che un telo non era tagliato nella stessa trama (e gli altri 3?).
Premetto che ho lavato per conto mio, dei cuscini ricavati dallo stesso tessuto delle tende, e non ho riscontrato nessun ristringimento con risultati del tutto soddifacenti.
Ora non ho piu’ le miei tende pagate 2 anni fa circa 2 milioni.
Ora non vorrei spendere ancora dei soldi e del tempo per i danni che mi sono stati recati.
Cosa mi consigliate di fare?
A chi mi devo rivolgere?
Confidando in una vostra pronta e spero positiva risposta, colgo l'occasione per salutare il vostro efficiente ed efficace servizio.
Saluti.
Risposta:
Quanto dettole dall'assicurazione importa poco: e' pero' vero che a questo punto e' necessaria una perizia, che dimostri la causa del danno, fornendole cosi' gli elementi tecnici per pretendere il rimborso del valore -non a nuovo, ma pari a quello che le tende avevano al momento del fatto.
Invii poi una raccomandata A/R -facendo preciso riferimento all'atto ricevuto da parte dell'assicurazione, in quanto i termini sarebbero altrimenti decorsi ed ormai prescritti (essendo gia' passato un intero anno dall'evento).
Contesti il vizio rilevato, come da perizia in suo possesso, e detti un termine di giorni entro cui provvedere ad effettuare il rimborso dovuto, avvisando che in difetto fara' causa per danni.
Il primo passo, sara' di rivolgersi alla commissione di conciliazione in Camera di Commercio. Quindi potra' proseguire in conciliazione dal giudice di pace -e poi, in contenzioso.
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