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Lettera 
1 aprile 2001 0:00
 
1-Apr-01
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Ho ricevuto quattro avvisi di liquidazione relativi all'ICI per gli anni 1994, 1995, 1996 e 1997.
Gli importi sono stati calcolati utilizzando una classe catastale diversa da quella usata da me per effettuare i pagamenti. Sullo stesso avviso vi e’ l'avvertenza che lo stesso costituisce notificazione della rendita catastale attribuita o variata entro il 31/12/99 e che e’ possibile quindi chiedere al Catasto di intervenire per la correzione di eventuali errori nel classamento.
Come si puo’ agire in questo senso, in considerazione che nessuno ha mai visionato l'appartamento in questione?
E' possibile che vengano richiesti ora i pagamenti relativi agli anni 1994 e 1995, essendo superati i termini dei cinque anni?
Sono disponibilie modelli per eventuali ricorsi?
Nel ringraziarvi dell'attenzione, vi porgo distinti saluti.

Risposta:
L'anno 1994 doveva essere richiesto entro il 2000: puo' dunque contestarlo (chiedendo l'annullamento al Comune o ricorrendo in Commissione tributaria provinciale entro 60gg., chiedendone anche la temporanea sospensione).
Dal 1995 in poi, le richieste sono invece legittime.
Se si tratta di un'attribuzione (se avesse solo una rendita presunta sino ad oggi) puo' ricorrere sulla base di una perizia tecnica che dimostri l'errore nella rendita assegnata -dimostrando perche' sia inadeguata.
Se invece si trattasse di una variazione, occorrerebbe indagare le ragioni della stessa e conseguentemente contestarle: nell'uno e nell'altro caso le occorrera' un tecnico. Valuti, dunque, se veramente la rendita attribuita debba ritenersi errata.
Se questa fosse la prima comunicazione che riceve, non possono esserle applicate sanzioni ed interessi (ma solo le differenze) -puo' ricorrere in Commissione se fossero invece indebitamente inserite.
 
 
 
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