Venerdi' mattina, verso le 9, mentre ero in casa mi è accaduto un fatto molto sconvolgente: il televisore (che era in standby) per motivi sconosciuti ha preso fuoco. Per fortuna siamo riusciti a bloccare l'incendio prima che potesse dare origine a danni più seri. Conseguenze: la casa e' diventata nera come il carbone (tutte le camere e tutto ciò che era all'interno degli armadi) un mobile si è bruciato; il televisore si è completamente squagliato: sembrava un inferno. Vi lascio immaginare quanta fatica si è spesa e si sta ancora spendendo per rendere l'ambiente più vivibile.
Ho chiamato i vigili del fuoco ma quando sono giunti l'incendio era già stato domato.
Il televisore (Mivar 28") aveva circa 6 anni di vita e in ottime condizioni. La mia domanda è questa: posso aver diritto ad un risarcimento (dei danni subiti) dalla casa costruttrice dell'apparecchio televisivo in quanto questa deve rispettare certi requisiti di sicurezza validi anche oltre
l'unico anno di garanzia del televisore? In caso affermativo cosa dovrei fare?
Ringraziandovi anticipatamente vi porgo cordiali saluti.
Grazie.

Risposta:
Il danno da fatto illecito si prescrive in 5 anni: per cui sarebbe decaduto. Solo dimostrando (tramite perizia tecnica) che la composizione del televisore e' stata effettuata in modo colpevole e tale da ipotizzare l'esistenza di un qualche reato, potra' ottenere di agire entro il termine prescrizionale del reato stesso (se fosse maggiore ai 5 anni, che gia' sono tanti).
Visto il dubbio, consigliamo di inviare una raccomandata A/R alla ditta e di presentare un esposto in magistratura: se fossero rilevati dei reati a seguito della stessa, potra' costituirsi parte civile.