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Lettera 
30 marzo 2001 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............cara Aduc,
in che misura e’ responsabile un'Agenzia immobiliare che ai fini della stipulazione di un atto di compravendita di un immobile, presenta all'acquirente una planimetria di circa il 20% superiore (in termini di mq) rispetto alla realta’ e rispetto alla planimetria catastale (avuta successivamente e su mie insistenza)? Senza contare di aver inserito questo valore, falso, sull'annuncio pubblicitario relativo alla vendita di questo appartamento.
Al momento mi sono limitata ad inviargli una lettera raccomandata in cui riportavo quanto successo e con una richiesta di soluzione della controversia. Ho appena ricevuto risposta in cui mi viene detto che l'Agenzia non e’ responsabile della documentazione fornita dalla parte venditrice, che comunque io ho visionato l'immobile e l'atto e’ stato stipulato a corpo.
Naturalmente non sono affatto soddisfatta di questa risposta ritenendomi truffata da questa Agenzia (Professionecasa). Cosa posso fare per ottenere almeno il rimborso di quanto pagato all'Agenzia?
Grazie mille per l'attenzione.

Risposta:
Non specifica fin dove siano arrivate le trattative: va da se' che i controlli prima del rogito avrebbero dovuto essere specifici ed accurati.
Ad ogni modo, l'agenzia risponde degli atti per la cui presentazione fa da tramite.
Non e' responsabile di quanto di errato gli viene detto dal proprietario, e non puo' essere responsabilizzata per degli atti indicativi forniti informalmente, ma se garantisse determinati passaggi (come sembra in questa situazione) ne rispondera' direttamente. Dunque, occorre studiare bene il caso e verificare fin dove possa arrivare, effettivamente, la responsabilita' e quanto sia dunque coinvolto l'agente.
Che atti scritti ci sono?
 
 
 
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