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Lettera
25 aprile 1999 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Salve
Solo oggi leggendo le istruzioni per la compilazione del mod. 730/98 mi sono accorto che nell'elenco delle spese da cui si puo' detrarre il 41% ai fini IRPEF per interventi di recupero del patrimonio, rientrano anche le spese per gli oneri di urbanizzazione; il mio quesito e' il seguente:
nel 1998 ho pagato 30 milioni di oneri concessori (di cui 24 milioni per oneri di urbanizzazione) a seguito di una notifica del comune di Roma che rispondeva ad una mia domanda di concessione in sanatoria fatta nel 1995 ed i soldi sono stati versati sul conto del consorzio, di cui faccio parte, per la realizzazione delle opere a scomputo. Ho diritto al 41% di detrazione? Se si', leggendo tutte le varie disposizioni in materia (art.1 legge 449/97, D .M. 41/98 e circolari n 57/E e 121/E del Ministero delle Finanze) mi sono sorte alcune perplessita' sugli allegati che dovrei presentare con il modulo apposito del Ministero delle Finanze :
1) il modulo vuole la data di inizio dei lavori, ma io non posso darla perche' la casa e' gia' realizzata ;
2) la concessione edilizia non e' ancora in mio possesso perche' ho chiesto il riconteggio dell'oblazione stabilita dal comune ;
3) l'autorizzazione ad iniziare i lavori non posso averla perche' la casa e' terminata ;
4) stesso dicasi per la comunicazione da fare all'Asl per l'inizio dei lavori ;
5) il bonifico bancario che ho fatto per pagare gli oneri concessori contiene solo la causale del versamento, ma non il mio codice fiscale ne' tantomeno quello di chi ha beneficiato del versamento (comune di Roma) o la sua partita IVA.
Come posso fare ? Vi ringrazio anticipatamente per la vs risposta.
Risposta:
Gentile Signore, secondo la nostra valutazione, queste spese di urbanizzazione non possono considerarsi detraibili. Difatti, sono relative ad opere compiute anni fa e non nel '98. Il pagamento da effettuarsi al momento attuale e' puramente casuale e non rileva ai fini della detraibilita', la quale e' collegata al momento della realizzazione dell'opera. Ad ogni buon conto, contatti l'ufficio tecnico del Comune di Roma o l'ufficio del ministero delle Finanze e chieda a loro conferma: e' sempre importante sentire le interpretazioni pratiche di chi e' tenuto poi ad applicare le norme in questione. Cordiali Saluti,
RICHIESTA.............Salve
Solo oggi leggendo le istruzioni per la compilazione del mod. 730/98 mi sono accorto che nell'elenco delle spese da cui si puo' detrarre il 41% ai fini IRPEF per interventi di recupero del patrimonio, rientrano anche le spese per gli oneri di urbanizzazione; il mio quesito e' il seguente:
nel 1998 ho pagato 30 milioni di oneri concessori (di cui 24 milioni per oneri di urbanizzazione) a seguito di una notifica del comune di Roma che rispondeva ad una mia domanda di concessione in sanatoria fatta nel 1995 ed i soldi sono stati versati sul conto del consorzio, di cui faccio parte, per la realizzazione delle opere a scomputo. Ho diritto al 41% di detrazione? Se si', leggendo tutte le varie disposizioni in materia (art.1 legge 449/97, D .M. 41/98 e circolari n 57/E e 121/E del Ministero delle Finanze) mi sono sorte alcune perplessita' sugli allegati che dovrei presentare con il modulo apposito del Ministero delle Finanze :
1) il modulo vuole la data di inizio dei lavori, ma io non posso darla perche' la casa e' gia' realizzata ;
2) la concessione edilizia non e' ancora in mio possesso perche' ho chiesto il riconteggio dell'oblazione stabilita dal comune ;
3) l'autorizzazione ad iniziare i lavori non posso averla perche' la casa e' terminata ;
4) stesso dicasi per la comunicazione da fare all'Asl per l'inizio dei lavori ;
5) il bonifico bancario che ho fatto per pagare gli oneri concessori contiene solo la causale del versamento, ma non il mio codice fiscale ne' tantomeno quello di chi ha beneficiato del versamento (comune di Roma) o la sua partita IVA.
Come posso fare ? Vi ringrazio anticipatamente per la vs risposta.
Risposta:
Gentile Signore, secondo la nostra valutazione, queste spese di urbanizzazione non possono considerarsi detraibili. Difatti, sono relative ad opere compiute anni fa e non nel '98. Il pagamento da effettuarsi al momento attuale e' puramente casuale e non rileva ai fini della detraibilita', la quale e' collegata al momento della realizzazione dell'opera. Ad ogni buon conto, contatti l'ufficio tecnico del Comune di Roma o l'ufficio del ministero delle Finanze e chieda a loro conferma: e' sempre importante sentire le interpretazioni pratiche di chi e' tenuto poi ad applicare le norme in questione. Cordiali Saluti,
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