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Lettera 
26 aprile 2007 0:00
 
Carissimi di Aduc, prima di tutto grazie per tutto quello che fate per stabilire garanzie e diritti per tutti. Avrei da fare una domanda che mi si propone ogni volta che vado a fare la spesa in un supermercato. Ecco cio' che accade frequentemente. Alla cassa, mi accorgo di un errore a mio sfavore, la cassiera, almeno qui nella mia citta' (foggia) e' prassi normale in tutti i supermercati mi dice vada a farsi fare un buono (con conseguente aggravio di tempo perso), io invece pretendo la restituzione IN DENARO della differenza, cosi' come in denaro ho pagato qualche secondo prima. Ebbene le cassiere non vogliono mai sentire ragione. Siccome sono certo di essere nel giusto e' possibile sapere se c'e' qualche riferimento normativo o regolamento interno, che prevede cosa fare in modo univoco in queste occasioni? Credo sarebbe differente se dell'errore ci si accorgerebbe una volta tornati a casa, in quell'occasione probabilmente sarei d'accordo nell'emissione di un buono da spendere succissivamente. Cosa ne pensate? Grazie per l'eventuale risposta.
Adamo, da Lucera

Risposta:
Crediamo lei possa pretendere anche il rimborso in contanti. Nel caso, faccia intervenire i Carabinieri (o minacci di chiamarli).
 
 
 
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