Egr. Sigg.ri, vivo in un condominio formato da 4 palazzine (A-B-C-D) e un giardino in comune. I condomini della palazzina D hanno deciso, senza alcuna delibera in assemblea, di rifare il prato davanti loro (aggiungendo anche una scala a sassi) accollandosi le spese. Dicono che prima di eseguire l'opera l'amministratore ha detto loro che potevano fare quello che volevano.
Il risultato e':
- prato bello fino ad un certo punto e brutto da quel punto in poi (colpo d'occhio orrendo).
- utilizzano piu' acqua per innaffiarlo (che viene divisa dalle 4 palazzine).
- utilizzano la corrente comune per tagliarlo (possono farlo i condomini?). Vorrei sapere se la palazzina D puo' fare una cosa del genere. Le palazzine A-B-C hanno chiesto una riunione per chiarire tutti questi punti: l'amministratore, dopo soli 5 minuti, e' andato via senza dare risposte e subito dopo ha mandato un fax ad un condomino dicendo che si dimetteva e che avevamo 15 gg. di tempo per trovare un nuovo amministratore e che chiudeva il conto bancario del condominio: puo' farlo? Vi ringrazio anticipatamente.
Cristina, da Nerviano

Risposta:
Crediamo che gli inquilini della palazzina D abbiano agito scorrettamente, trattandosi di modifiche ai beni condominiali che riguardano anche voi. Non solo: anche l'amministrazione doveva in qualche misura intervenire, convocare l'assemblea per prevenire questa situazione (se ne era a conoscenza). Quest'ultimo puo' revocare il mandato salvo darvi il tempo di trovare uno nuovo.