Ho subito il furto del portamonete contenente, tra l'altro, la carta di credito. A circa 15 giorni di distanza dal furto, cui è seguita la denuncia e il blocco del Bancomat e delle carta, la banca mi ha fornito un listato completo di movimenti recenti. Nel resoconto si evidenzia un operazione di 2.800.000 £, effettuata il giorno della denuncia, operazione che non ho fatto io e che non porta, evidentemente, la mia firma. Ho chiamato l'assistenza furto della CartaSì. L'operatore mi ha spiegato che devo inviare, via fax, una contestazione relativa all'operazione in questione, unita da una copia della denuncia di furto. A questo seguirà l'apertura di un'indagine che si potrà concludere con il rimborso del denaro: "...se ci sono tutte le condizioni..." frase questa, detta dall'operatore, che mi lascia a dir poco perplessa. Vi scrivo per chiederVi quale sia la procedura più corretta per rientrare in possesso del mio denaro e se vi siano delle reali speranze di rimborso. Vogliate gradire i miei distinti saluti e sinceri ringraziamenti per l'interesse dimostrato.

Risposta:
Trattandosi di furto proprio il giorno della denuncia, potrebbero esserci problemi. Per prima cosa, il prelievo potrebbe essere avvenuto prima che lei inoltrasse la denuncia. In tal caso, ci sono poche speranze. Altrimenti, ci sono i tempi tecnici da considerare: anche fosse avvenuto dopo la segnalazione, esiste una certa tutela a loro favore nel garantirgli un certo margine per effettuare le operazioni ( e di ricevere la comunicazione nell'ufficio giusto). Da questo momento in poi, pero', si puo' quanto meno iniziare a contestare. Quello che deve fare e' scrivergli una raccomandata A/R. Per conoscenza, la intesti anche a noi in modo tale che loro possano vedere che un'associazione di consumatori e' stata informata (a noi invii lettera semplice). In questa lettera -allegando copia della denuncia- contestera' l'avvenuto pagamento e gl'ingiungera' -data la loro responsabilita'- di rimborsarla entro e non oltre 15 gg dal ricevimento, minacciando altrimenti di adire le vie legali. A questo punto, e' inutile fare previsioni teoriche: vediamo che cosa fanno e rispondono loro e, in base a cio', vedremo quali passi saranno da fare.