testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
29 gennaio 2001 0:00
 
Ho un telefono OMNITEL con contratto ed addebito su carta di credito da ormai due anni, e negli ultimi 4 mesi sono stato a vivere all'estero inutilizzando la tessera, comunque attiva. I primi giorni di gennaio, intorno al giorno 8/01, avevo verificato il miocredito chiamando il 2060 OMNITEL e mi avevano comunicato un spesa dal 03.01.2001 di lire 30.000 circa. Tutto regolare. Due giorni fa ripeto il 2060 e mi comunicano 230.000 circa!!! impossibile! mai spesi quei soldi. Telefono al 190 OMNITEL e...dopo circa 30 minuti diattesa mi comunicano quanto segue: la scorsa estate 2000 ci sono state nellaprovincia di Bergamo, dove io vivo, delle anomalie della rete " indefinite". Hanno da poco rieffettuato i controlli e i conteggi del caso ed anno, addebitato sulla mia carta un presunto importo. Dicono che mi seguira' dettaglio della presente.
Il punto e' questo. Io so' per certo che nel momento in cui la mia banca riceve la fattura della OMNITEl e la paga io i soldi non li vedo piu'. Trovo ingiusto che a distanza di mesi un ente mi venga a chiedere un rimborso di questo tipo, tuttalpiu' se effettivamente dimostrabile. Ho riscontrato lo stesso identico problema su molti miei amici possessori di carta OMNITEl con contratto e ricaricabile (nella ricaricabile il telefono dava un importo di ex. 50.000 mentre chiamando la OMNITEL risultava di 120.000!!!).
Io vorrei bloccare il pagamento della fattura in attesa di chiarimenti della OMNITEl, a costo di perdere l'utilizzo della mia carta telefonica. Cosa mi consigliate?
Grazie per la Vs. attenzione, aspetto Vs. notizie.

Risposta:
Se non teme di perdere l'uso della carta, puo' contestare, tramite raccomandata A/R, indicare un termine di giorni entro cui giustificare la pretesa e minacciando di adire, in caso contrario, le vie legali.
Cosa che poi dovra' effettivamente fare, risolvendo cosi' la questione in giudizio (iniziando con una conciliazione).
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS