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Lettera 
29 gennaio 2001 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Gentile ADUC,
ho eseguito dei lavori di ristrutturazione nel mio appartamento circa due anni fa. Subito dopo che i lavori sono stati terminati, si sono manifestati dei difetti quali la rottura di piastrelle a causa della stabilizzazione di un muro.
La ditta che ha eseguito il lavoro da noi contattata verbalmente parecchie volte, ha sempre assicurato di voler provvedere alla sistemazione, ma in realta' non e' mai intervenuta accampando banali scuse.
Quale strada e' possibile seguire per ottenere la sistemazione di questi difetti?
Da un punto di vista legale, il fatto che sia passato cosi' tanto tempo cosa comporta?

Risposta:
In questi casi si deve inviare una contestazione entro 1 anno dal termine dei lavori.
Comunque, se lei avesse effettuato una contestazione scritta, potrebbe, tramite raccomandata A/R, chiedere la riparazione definitiva, dando il termine di 15 giorni per intervenire, specificando che in caso contrario si vedra' costretto ad adire vie legali. Nel senso che si rechera' dal Giudice di Pace, inizialmente per una conciliazione.
Nel caso non avesse effettuato alcuna contestazione scritta, sara' piu' difficile pretendere un intervento. Ma invii ugualmente una raccomandata, facendo preciso riferimento ai colloqui ed alle contestazioni precedenti, e chieda il loro intervento entro un termine di giorni, passato il quale si riserva di adire le vie legali.
Se la rottura fosse invece per difetti strutturali, potrebbe (entro 10 anni) chiedere al costruttore di provvedere alla risoluzione del problema, che si e' manifestato per la natura stesa del difetto costruttivo.
 
 
 
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