testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
28 gennaio 2001 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Il problema e' quello dell'installazione di una buca delle lettere privata, nell'ingresso del condominio ove abito.
Saro' piuttosto prolisso, ma penso sia utile fornire ogni dettaglio. La buca delle lettere condominiale non e' sufficientemente grande per contenere le riviste cui sono abbonato. Il postino precedente citofonava ogni volta questo attuale, invece, si limita a lasciarle sopra la cassetta. Come si puo' ben immaginare sono piu' le volte che trovo la rivista gia' aperta, priva degli eventuali gadgets o che non la trovo affatto. Per ovviare a cio', chiesi (verbalmente) all'allora amministratore (che fa il falegname) di farmi una buca delle lettere capace di contenere la mia posta. Buca delle lettere che ho pagato (senza ricevuta) di tasca mia. Tale cassetta (posta a fianco di quella condominiale) e' simile in forma dimensioni e colore, a quella comune, e' solo piu' larga, in modo che la rivista c'entri tutta..
Fino a poco tempo fa la conduzione del condominio era alla buona, ora invece s'e' deciso di fare le cose per bene e di rivolgersi ad un amministratore professionista. Bene, ho ricevuto convocazione per l'assemblea condominiale dove all'ordine del giorno e' chiaramente indicato "approvazione cassetta postale di..." inoltre nelle voci analitiche del bilancio da approvare appare scritto "costo della bacheca e della cassetta postale...". La cosa mi preoccupa, infatti sembrerebbe che il condominio abbia pagato anche la mia cassetta postale, cosa non vera, mentre e' vero che lo stesso falegname ha realizzato una bacheca che fa anche da cassetta postale.
Cosi' mi rivolgo a Voi chiedendo se sono nel torto o se sono nel giusto ed in tal caso cosa fare e a chi appellarmi, se ci sono leggi e/o sentenze che possa produrre in modo da non essere costretto a rimuovere la cassetta.

Risposta:
Potra' portare gli atti che dimostrino come il pagamento della cassetta sia avvenuto a sue spese (facendosi rilasciare un atto da parte di chi l'ha costruita): per quanto concerne il pagamento, lo steso sara' sufficiente a contestare eventuali infondate pretese.
Per quanto concerne mantenere la cassetta, a fronte della mancata richiesta precedente, riteniamo che possa pretendere tranquillamente di mantenerla alloggiata li', poiche' l'uso delle parti comuni e' consentito a tutti gli interessati-comproprietari, purche' non ne alterino la destinazione, ne' violino il decoro: queste sono due cose che lei non ha fatto e dunque non e' possibile che possano contestarla.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS