Subject: Notizie da Censurati.It
Sono contenta di sapere che persone di rilievo cominciano a conoscerci bene. Aziende come Rai e Mediaset sanno della nostra esistenza, e gia’ e’ tanto, per un sito giovane come questo.
Molte notizie subiscono una censura non censura, nel senso che vengono pubblicate su giornali locali e sono notizie che dovrebbero sapere tutti perche’ di importanza rilevante, ma con la scusa della "linea editoriale non adatta" vengono prese sotto gamba e non trattate, magari finiscono nel dimenticatoio nonostante l'oggettiva importanza.
Io non ho la mappa geografica degli utenti di censurati, per cui se avete notizie locali ma serie da segnalare a livello nazionale inviate pure la segnalazione, non riesco a star dietro a tutta la rassegna stampa locale.
Un'altra cosa da ricordare e che ho segnalato in precedenza e’ stato l'intervento di Adriano Sofri tra i commenti al servizio sul carcere di Poggioreale. Un articolo che ha scritto non per censurati, ma che ho inserito con la sua autorizzazione. Da leggere, e’ interessante ultima cosa: voglio far notare il sondaggio passato sulla legalizzazione delle droghe con relativi commenti.
Liberalizzare le droghe leggere. E' giusto?
No, e’ un legalizzare una cosa fuori legge 21.62 % (104 votanti) si’, almeno si controllano i traffici 59.88 % (288 votanti)
tanto non cambia niente la liberalizzazione 7.07 % (34 votanti) non mi interessa 1.46 % (7 votanti) il discorso va allargato a tutte le droghe 9.98 % (48 votanti).
Io sarei tentata di inviare il sondaggio a Montecitorio o Palazzo Madama, magari non ci stanno a sentire, ma e’ pur sempre il frutto di un referendum (magari ristretto, ma pur sempre referendum)
Difficile che ci stiano a sentire, ma tentare non guasta mai.. Almeno facciamo sentire la nostra voce.
Sulla censura dell'informazione. Seconda parte (Dossier e archivi)
Solitamente preferisco mettere in rete notizie, piuttosto che opinioni, a meno che queste non possano portare a sani e costruttivi dibattiti. E' il caso di un articolo inviatomi sul caso Internet e censure. L'articolo e’ di Valerio Lo Monaco, a cura di Valerio Lo Monaco
Una domanda: soprattutto su Internet, come si fa a distinguere l'informazione da quello che non lo e’?
Chiunque decida di mettere le mani sulla faccenda dei giornali on line avra’ grosse gatte da pelare. Per chi teme di essere cancellato forse basterebbe dichiararsi come semplice sito di opinione. Pensate possibile la chiusura di tutti i siti privati?
Pensate davvero che si potrebbe facilmente mettere in crisi quasi tutto il sistema Internet?
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Risposta:
Ringraziamo per la comunicazione.