ADUC
Senza Titolo
Lettera
14 gennaio 2001 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Cara ADUC
mi e’ stato notificato con raccomandata un verbale di contravvenzione (per circolazione in corsia riservata a mezzi pubblici) che riporta come data dell'infrazione 08/08/00, il fatto e’ che io sono partito il 5 agosto e da quel giorno fino al giorno 22 la macchina e’ rimasta parcheggiata sotto casa di mia madre che ovviamente puo’ confermare quanto sopra. E' possibile ricorrere? E come? Vi ringrazio per la cortese disponibilita’. Grazie anche per tutti i servizi che mettete a disposizione dei consumatori.
Risposta:
Va dimostrato dove fosse l'auto (non tanto lei) e che sua madre -parente- non vale granche' come testimone.
Se potesse esibirne altri, potra' contestare.
Il ricorso deve essere presentato di persona: sarebbe nullo se il ricorrente non si presentasse all'udienza. In caso di rigetto le spese sono comprese tra le zero e le 200.000 lire, e decise dal giudice.
Ha 30 gg dalla notifica per ricorrere davanti al giudice di pace del luogo in cui la violazione e' stata rilevata, chiedendo sospensione e annullamento della stessa (se le accordano la sospensione, la multa non raddoppiera'. Se non gliela accordassero, per evitare il raddoppio deve pagare entro i 60 gg).
E' possibile citare il mancato fermo, indispensabile ai sensi del Codice della Strada, salvi casi eccezionali di effettiva e grave impossibilita' (non precedentemente voluta, ma forzosa). E cosi' come ribadito dalle sentenze della Corte di Cassazione. Naturalmente, il risultato non e' garantito: si presume pero' che difficilmente i giudici vorranno discostarsi dal dettato tracciato dalla Cassazione. Sul sito (in Modulistica), e' reperibile un modello di ricorso.
Si ricordi che occorre domiciliarsi entro l'area operativa dell'Ufficio del giudice di pace dove ha presentato ricorso: se non si ha un domicilio in zona, occorrera' prenderlo presso la cancelleria dello stesso ed informarsi sull'eventuale accoglimento della sospensione, sulla data fissata per l'udienza, etc.
Se non fosse nei termini per presentare il ricorso al giudice, dovra' tentarlo al Prefetto (entro 60 gg). Probabilmente il Prefetto lo rigettera', e a quel punto potra' -entro 30 gg dalla notifica- fare un nuovo ricorso al giudice di pace.
RICHIESTA.............Cara ADUC
mi e’ stato notificato con raccomandata un verbale di contravvenzione (per circolazione in corsia riservata a mezzi pubblici) che riporta come data dell'infrazione 08/08/00, il fatto e’ che io sono partito il 5 agosto e da quel giorno fino al giorno 22 la macchina e’ rimasta parcheggiata sotto casa di mia madre che ovviamente puo’ confermare quanto sopra. E' possibile ricorrere? E come? Vi ringrazio per la cortese disponibilita’. Grazie anche per tutti i servizi che mettete a disposizione dei consumatori.
Risposta:
Va dimostrato dove fosse l'auto (non tanto lei) e che sua madre -parente- non vale granche' come testimone.
Se potesse esibirne altri, potra' contestare.
Il ricorso deve essere presentato di persona: sarebbe nullo se il ricorrente non si presentasse all'udienza. In caso di rigetto le spese sono comprese tra le zero e le 200.000 lire, e decise dal giudice.
Ha 30 gg dalla notifica per ricorrere davanti al giudice di pace del luogo in cui la violazione e' stata rilevata, chiedendo sospensione e annullamento della stessa (se le accordano la sospensione, la multa non raddoppiera'. Se non gliela accordassero, per evitare il raddoppio deve pagare entro i 60 gg).
E' possibile citare il mancato fermo, indispensabile ai sensi del Codice della Strada, salvi casi eccezionali di effettiva e grave impossibilita' (non precedentemente voluta, ma forzosa). E cosi' come ribadito dalle sentenze della Corte di Cassazione. Naturalmente, il risultato non e' garantito: si presume pero' che difficilmente i giudici vorranno discostarsi dal dettato tracciato dalla Cassazione. Sul sito (in Modulistica), e' reperibile un modello di ricorso.
Si ricordi che occorre domiciliarsi entro l'area operativa dell'Ufficio del giudice di pace dove ha presentato ricorso: se non si ha un domicilio in zona, occorrera' prenderlo presso la cancelleria dello stesso ed informarsi sull'eventuale accoglimento della sospensione, sulla data fissata per l'udienza, etc.
Se non fosse nei termini per presentare il ricorso al giudice, dovra' tentarlo al Prefetto (entro 60 gg). Probabilmente il Prefetto lo rigettera', e a quel punto potra' -entro 30 gg dalla notifica- fare un nuovo ricorso al giudice di pace.
PRIMO PIANO