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RICHIESTA.............Sono proprietario di una area definita come edificabile ma inclusa in un Piano Esecutivo con altri proprietari i quali non hanno nessuna intenzione ne’ di edificare ne’ di vendere la propria parte. Per altro uno di questi proprietari e’ coltivatore diretto del proprio lotto che da regolamento ICI non e’ tenuto a versare tale imposta in quanto paradossalmente la sua area ricadrebbe nella definizione di area non edificabile pur se il PRG ne prevede l'edificabilita’.
Questo vincolo sulla mia proprieta’ imposto dal Piano Esecutivo ne impedisce a tutti gli effetti non solo la edificazione ma anche una effettiva valorizzazione commerciale: nessuno acquistera’ mai tale area poiche’ in queste condizioni non potra’ mai edificare. Ho sempre pagato l'ICI assegnando alla mia area un valore anche superiore a quello a cui potrei venderlo ma il Comune ha proceduto d'ufficio inviandomi una ingiunzione a pagare per una quota decisamente superiore.
Mi chiedo:
1) se effettivamente io sia tenuto a pagare qualsiasi imposta per un terreno che poi a tutti gli effetti non e’ edificabile in quanto vincolato con quello di un coltivatore diretto;
2) stante le condizioni chi puo’ definire un corretto valore commerciale;
3) posso rivalermi sui confinanti che ne impediscono la edificazione;
4) cosa posso fare visto che mi mancano ancora pochi giorni allo scadere dei due mesi dalla notifica.

Risposta:
In primo luogo -scusi la brutalita'- ma i coltivatori diretti non sono eterni: a lei risulta che qualche parente sia in condizione di sostituire questa persona, al momento in cui dovesse cessare l'attivita'?
Riteniamo comunque che -se possibile- l'unica possibilita' sia contestare la rendita attribuita, se il suo tecnico di fiducia sia in grado di fornirle la documentazione necessaria ad opporsi alla rendita attribuita.
Le altre azioni non risultano motivate, perche' l'atto di assegnazione ad edificativo, avrebbe dovuto essere contestato a suo tempo.