testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
12 gennaio 2001 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Sono un ragazzo di 36 anni. Per lavoro mi sono trasferito da Sanremo a Verona. Prima delle ultime feste natalizie ho trovato una casa in affitto-ammobiliata. Pochi giorni prima di Natale io e il padrone di casa abbiamo firmato il contratto d'affitto valido per 4 anni. Ha voluto 3 mensilita' di cauzione e una mensilita' per il primo mese. (Di questo oltre che sul contratto esiste anche la ricevuta).
Sul contratto la data di entrata nella casa era il 10 gennaio. Ma il padrone di casa sta inventando scuse per non darmi le chiavi. La piu' "gettonata" e' quella che lui non ha ancora la abitabilita' nella casa in cui deve andare Questo non e' un problema mio.Oltre tutto ultimamente si e' messo LUI a fare la voce grossa dicendo parole volgari tipo "non mi rompete piu' i......" e altre cose del genere. Risulta chiaro che non e' cosi' che un padrone di casa (IN TORTO) tratterebbe i suoi incuilini se fosse in buona fede IO voglio le chiavi di casa ed entrare nella casa per cui ho sborsato 3.200.000 Lire, come da contratto entro il 10 gennaio.ANCHE PERCHE COSI' SONO COSTRETTO A STARE IN ALBERGO CON COSTI CHE POTETE IMMAGINARE. A chi mi posso rivolgere?? E' un reato di "inadempiezza contrattuale" e di "truffa"..no?

Risposta:
Probabilmente non e' un reato di truffa, ma un'inadempienza contrattuale civilistica. Invii una raccomandata A/R di contestazione al proprietario, mettendolo in mora e minacciando di chiedere il rimborso del danno subito se non provvedera' a liberare il locale entro 48 ore dal ricevimento, specificando che altrimenti gli fara' causa per danni, gia' citandone la tipologia. Si rivolga, poi, al giudice (inizialmente, provi con una conciliazione davanti al giudice di pace).
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS