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Lettera 
12 gennaio 2001 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............avrei bisogno di chiarimenti riguardo a questa situazione:
ad alcuni anni dall'apertura di un investimento di capitale (di durata 5 anni) presso un'assicurazione, mi sono trovato nella necessità di avere denaro liquido.
Consapevole degli importi raggiunti (o meglio non raggiunti), ho richiesto il rimborso anticipato, come da contratto consentito.
Ho tra l'altro sollecitato una certa urgenza, ma portando come scusa il periodo festivo e la mole di lavoro, a circa un mese di distanza non ho ancora ricevuto il mio denaro.
Ho chiesto a questo punto se quantomeno la data di valuta al momento del bonifico sarebbe stata la data in cui ho richiesto la chiusura dell'investimento, ma la risposta è stata negativa.
Mi chiedevo se questo comportamento è regolare e, nel caso, se potessi richiedere qualche tipo di risarcimento per i disagi avuti da questa situazione o per l'importo degli interessi persi in questo periodo di transizione.

Risposta:
deve verificare, nel contratto, le clausole relative al recesso anticipato. In base a quello che e' previsto, puo' contestare o meno: e' infatti improbabile che i tempi di erogazione delle cifre estinte non siano specificamente regolati dal contratto.
Se tali disposizioni fossero violate, oppure se un termine non fosse indicato, provveda lei (adesso, poiche' non e' granche' contestabile quanto avvenuto prima della messa in mora) a dettare un termine entro cui provvedere -tramite raccomandata A/R- specificando che in caso contrario gli fara' causa per danni.
 
 
 
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