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Lettera 
12 gennaio 2001 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Oggetto: Scuola e richieste di contribuzioni
Mi è arrivato anche quest'anno da parte della scuola media dei miei figli una richiesta di un contributo volontario (ma poi in realtà messo in forma di obbligo), a titolo di pagamento premio di polizza assicurativa per gli alunni e acquisto materiale didattico.
Ovviamente il problema non è la cifra che viene richiesta si tratta di lire 25.000 a ragazzo anche se visto il mio caso con due la cifra diventa non banalissima. Il problema è la sostanza ovvero viene a crearsi il caso che la scuola chiede ai genitori di pagare l'assicurazione di cui in realtà è la stessa stessa scuola ad essere tenuta a sottoscrivere.
Chiarisco che stiamo parlando non delle attività svolte nell'istituito ma delle eventuali attività organizzate dalla scuola fuori l'istituito. E' un po come se io organizassi una gita e chieda ai miei ospiticlienti di pagare loro l'assicurazione per i danni di cui la mia organizzazione sarebbe responsabile, e ciò mi sembra alquanto illogico.
La domanda che vi pongo dunque è corretta una tale richiesta da parte della scuola?

Risposta:
Poiche' si tratta di un contributo libero, che lei puo' rifiutarsi di corrispondere, il problema non si pone. Volendo valutare il quesito, occorrerebbe conoscere di che tipo di assicurazione si tratti (potrebbe essere aggiuntiva), della quale dovreste a vostra volta averne copia. Se invece rimane a livello volontario, siete liberi di decidere se contribuire o meno ad aiutare la scuola a pagarsi l'assicurazione: non potete certo essere obbligati.
 
 
 
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