testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
12 gennaio 2001 0:00
 
Subject: Mutuo casa in valuta estera
Nel Maggio 1992 ho stipulato un mutuo, per l'acquisto prima casa, con valuta straniera Yen Giapponesi. Ciò significa che al momento della stipula io ho ipoteticamente acquistato i soldi richiesti (75.000.000) in Giappone al cambio di 1 Yen = 9, 27 £.
Ogni rata semestrale devo sempre indicizzare la cifra con il cambio attuale dello Yen, ad esempio la rata Novembre 2000 è stata moltiplicata 2, 33 volte (cambio attuale 1Yen=21, 6£. / cambio originale 1Yen=9, 27£.).
Ovviamente il problema è condivio con tutti quelli che hanno effettuato mutui in valuta estera, specialmente fuori dall'area Euro.
Volevo sapere se avete già avuto occasione di affrontare il problema, altrimenti ritengo varrebbe la pena di sapere se ci sono soluzioni od alternative.

Risposta:
Quando si stipula un mutuo in valuta straniera, si deve considerare il rischio che comporta. L'unica alternativa sarebbe estinguerlo in anticipo e stipularne un altro. Ma le spese di notaio, gli interessi e molte altre "voci", rendono cio' non sempre conveniente: ipotizzare la contestabilita' di questa operazione, in quanto finanziaria e non mera richiesta di credito, non sembra particolarmente fondato: infatti l'operazione e' volontariamente accettata.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS