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Lettera 
12 gennaio 2001 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Nel mio condominio è stata staccata la corrente per la seconda volta causa morosità:l'amministratore non ha pagato le bollette. Questo ha causato gravi disagi a tutti che per due giorni non abbiamo usufruito dell'ascensore, antenna tv, luce scale ecc.L'amministratore ha fatto un comunicato imputando la responsabilità a condomini morosi, ma lui da due anni non fa bilanci e preventivi e i condomini non pagano.Io ho sempre pagato sulla base di bollettini provvisori che inseriva nelle cassette postali.E pendente un ricorso per revoca dell'amministratore da parte di venti condomini.Non puo fare gli atti ai condòmini morosi perchè non ha bilanci e preventivi approvati.Che posso fare per essere risarcito dei danni che sto subendo in questo tira e molla fra condomini e amministratore? posso fare un esposto, una querela, oppure andare da un giudice di pace e come impostare la situazione?

Risposta:
In quanto condomino (e' in tale veste che subisce il danno), e' nella stessa barca come tutti. E' il condominio che dovra' eventualmente chiedere il rimborso del danno all'amministratore.
Per rimuovere l'amministratore basta volerlo: per attivare i decreti ingiuntivi nei confronti dei morosi e la causa per danni nei confronti dell'amministratore, basta nominarne uno nuovo.
L'importante e' che vi decidiate: nel caso in cui il condominio temporeggiasse potra' -in tal caso- far causa al condominio stresso per il danno arrecato (dovra' dimostrare le sue richieste: crediamo pero' che non convenga agire nei confronti del condominio, ma che i condomini si accordino tra se').
 
 
 
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